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SICILIA 6 - Dicembre

KC CASTELDACCIA

Conviviale degli auguri di Natale del Club di Casteldaccia
Il 19 dicembre presso il Club di Casteldaccia ha celebrato la Festa degli auguri di Natale.
Si deve dare atto all’ abile regia della Presidente Giusi D’ Amico che ha saputo creare il tipico clima invernale del Santo Natale atteso che la serata è stata alquanto gelida come la notte in cui il Bambino Gesù venne partorito da Maria e deposto in una grotta, riscaldato dal bue e dall’ asinello. Per noi il bue e l’asinello non c’erano, ma abbiamo trovato calore nell’ entusiasmo dei soci del Club di Casteldaccia che certamente non difettano di fantasia.
Infatti, come gai nell’anno scorso, anche quest’ anno hanno predisposto un calendario per l’ anno 2012 ricco di immagini di rara bellezza per i colori della nostra Conca D’ Oro. Ma l’ inventiva non si è fermata a questa sola iniziativa che, fra l’altro, ha riscosso un notevole successo se è vero com’ è vero che le trecento copie stampate si sono esaurite in un lampo tanto che stanno per andare in ristampa. Infatti, i vari soci ed alcuni volontari hanno preparato un tipico dolce natalizio della zona : il buccellato e l’hanno posto in vendita e anche in questa occasione il successo non è mancato.
Sono stati veramente bravi perchè hanno raccolto una discreta somma che potrà finanziare alcune iniziative a favore dei bambini.
La serata a cui ha partecipato il Luogotenente Governatore della Divisione Sicilia 6 Aldo Leone che ha rivolto agli intervenuti un caloroso ed affettuoso augurio di Buon Natale e Felice Anno 2012, ha registrato l’iscrizione di un nuovo socio, nonchè l’attribuzione di Socio Onorario al Sindaco di Bagheria. Questo visibilmente commosso ha ringraziato per l’ attenzione rivoltagli ed ha assicurato che facendo ormai parte della famiglia Kiwaniana porrà in essere ogni utile iniziativa al fine di porre le basi per un Kiwanis sempre più presente nel territorio.
A. L.

KC PANORMO

Conviviale degli auguri di Natale del Club Panormo

Il 19 dicembre presso il sontuoso Palazzo Villarosa di Bagheria il Club Panormo ha celebrato la Festa degli auguri di Natale.
I soci e gli ospiti numerosi sono stati accolti lungo la sontuosa scalinata del Palazzo dal suono festoso e al tempo stesso melodioso delle cornamuse facendo vivere fin da subito la magica atmosfera del Santo Natale.
La serata dettata nei tempi con la sua ormai consolidata professionalità dal Cerimoniere del Club Letizia Galizzi è iniziata con il saluto del Presidente Michele Terrana che nel suo intervento ha voluto sottolineare che, finito il periodo dell’ Avvento che è il tempo di preparazione al Natale,la grande festa della Cristianità con cui il Nostro Padre Dio volle mandare in terra il suo Figliolo Gesù, Uomo fra gli uomini, per salvarci dal peccato.
Proseguendo nel suo intervento Michele ha posto il suo sguardo nel mondo in cui viviamo, un mondo di crisi, che è economica e costringe milioni di persone a vivere in condizioni di pivertà assoluta, con un reddito che è certamente al di sotto della soglia della povertà atteso che sono molti coloro che vivono con un reddito di poco più di un Euro e cinquanta.
Ma è anche crisi di valori ed ecco allora l’ invito che Michele ha voluto rivolgere: non cedere al cinismo e all’ indifferenza, mettendo in essere quelle che sono le intrinseche pecularietà di noi Kiwaniani: fratellanza e solidarietà. Ha concluso il suo apprezzato intervento con gli auguri di un sereno Natale e un 2012 che possa essere migliore in tutti i sensi di quello che sta per finire i suoi giorni.
Durante la cena è intervenuto il Luogotenente Governatore della Divisione Sicilia 6 Aldo Leone che nel suo messaggio augurale ha voluto continuare nel solco dell’ intervento di Michele sottolineando che il Natale è un momento in cui ci si risveglia, ricordando l’invito di San Paolo che è risuonato durante tutto il periodo dell’ Avvento: Svegliati o tu che dormi, destati da morte e il Cristo ti illuminerà.
Questo è un invito a tutti coloro che vivono nel sonno del proprio egoismo, nell’ indifferenza, a chi non sa donare un sorriso, a chi non sa scorgere il fratello che accanto soffre.
-Non possiamo nasconderci dietro la crisi -, ha continuato Aldo Leone, perchè questa non è uguale per tutti. C’ è chi anche nella crisi sta bene e chi arriva già in condizioni disagiate sta sempre peggio ed è a costui che bisogna rivolgere il proprio sguardo. Ma non c’è solamente una crisi economica: c’è anche una grande crisi morale, una crisi di valori, di amore, di pace.
Certo le luminarie, le vetrine accattivanti, i messaggi a comprare rendono apparentemente tutto più bello, fanno sognare.
Il Luogotenente concludeva il suo intervento esortando a capire fino in fondo il significato del Natale: l’accoglienza di una Persona: Gesù Cristo, una presenza importante e significativa per ognuno di noi. Un Bambino che nasce povero, deposto in una Mangiatoia , un Bambino indifeso dove si cela l’Onnipotenza di Dio.
Con questi sentimenti il Luogotenente Governatore ha voluto augurare a tutti il Buon Natale e un sereno Anno Nuovo.
La serata si è conclusa con i balli.

A. L.

KC CANICATTÌ

18-12-2011 ore 12,30 
Festa degli Auguri di Natale
Sorteggio di beneficenza pro Eliminate
Ingresso di due nuovi soci

KC PARNASO

Sabato 10 dicembre 2011, alle ore 11, a cura del Kiwanis Club Parnaso di Canicattì, si è tenuto nell’Auditorium della Scuola Elementare Don Bosco di Via Pirandello in Canicattì, un Recital di Poesie in dialetto siciliano, dedicato agli alunni delle prime Elementari.
Il Past President del Club Parnaso, Enzo Cipollina, noto cultore delle tradizioni locali, e Salvatore Castellano, del GAD Piccolo Teatro Città di Canicattì, hanno recitato numerose poesie dei poeti canicattinesi Peppe Paci, Francesco Macaluso, Angelo La Vecchia e Mons. Vincenzo Restivo.
Il Dirigente della Scuola Prof. Giuseppe Parisi ha evidenziato l’importanza della conoscenza del dialetto come mezzo per riscoprire le proprie origini, ma ha anche rimarcato i valori dell’unità d’Italia e della unicità della lingua che accomuna tutti gli Italiani.
L’arciprete Mons. Vincenzo Restivo si è intrattenuto a lungo con i bambini presenti, scherzando affettuosamente con loro. Con un sua poesia, dedicata al Santo Natale, si è conclusa la manifestazione, applaudita calorosamente dagli alunni e dal corpo insegnanti.