Dal Chairman Comitato Statuto e Regolamenti

Nicolò Russo



Comitato Statuto e Regolamenti
Chairman: Nicolò Russo
Member: Franco Gagliardini
Member: Marco Rossi
 

 RELAZIONE

DI ACCOMPAGNAMENTO ALLA REVISIONE DELLO STATUTO DEL DISTRETTO ITALIA – SAN MARINO 

Il Comitato ha proceduto a revisionare lo Statuto del Distretto secondo il testo standard aggiornato dal Board Internazionale in aprile 2011 e secondo le direttive di massima indicate dal Consiglio Direttivo del Distretto nella riunione del 23 settembre 2011. 
Si riassumono i punti salienti: 
Trustees di Distretto. 
E’ prevista la possibilità di istituire la carica di Trustee (Consigliere) del Distretto il cui compito è quello di partecipare all’amministrazione del Distretto. I Trustee, pertanto, sono componenti del Consiglio Direttivo del Distretto e partecipano a tutte le sue riunioni.
L’istituzione della carica di Trustee è solo una opzione in quanto l’art. X, Sezione 4, dello Standard Form riguardante l’elezione dei Trustee, prevede che la  Sezione stessa può essere eliminata se il Distretto opta per la non istituzione di detta carica.
Per l’istituzione dei Trustee occorre suddividere preliminarmente il Distretto in Regioni ognuna delle quali elegge un Trustee in una riunione appositamente convocata. 
Il Comitato ritiene che l’istituzione della carica è, quantomeno, inopportuna e sconsigliata per i seguenti motivi: 
1) Il Consiglio di Amministrazione del Distretto (Direttivo)  è già abbastanza corposo e funzionante con i suoi attuali ventidue componenti. E’ quindi perfettamente inutile, oltre che gravoso, aggiungere altri componenti, che potrebbero essere almeno cinque, senza una funzione specifica se non quella di “amministrare”. Ed inoltre la carica può durare fino a tre anni.
2) Si tende inevitabilmente a svalutare la funzione dei Luogotenenti Governatore fino alla possibilità di escluderli dal Consiglio Direttivo, come può desumersi dall’opzione dallo Standard Form del K.I. apposta all’art. VI, Sez. 1.
Di contro si conosce già la preziosa attività di stimolo e di assistenza dei Lgt Governatore a diretto contatto con i Club della Divisione.
3) Come sopra è cenno, il Distretto dovrebbe essere diviso in Regioni, alcune delle quali risulterebbero abbastanza vaste, ed ognuna di esse deve eleggere il proprio Trustee in una riunione appositamente convocata con la presenza dei soci di tutti i Club della Regione. Ciò richiede una certa  organizzazione che appare dispendiosa sia per i Club che per i Soci.
Da considerare che sullo stesso territorio delle Regioni insistono già le entità Divisioni.
4) I Trustee tenderebbero a presenziare e a spostarsi in lungo e in largo nel territorio della Regione con dispendio di mezzi.
5) Sia i Trustee sia i Lgt Governatore rappresentano il Governatore rispettivamente nella Regione e nella Divisione. Ne deriverebbe una confusione e sovrapposizione di ruoli con immancabili contrasti e malintesi che non servono certo alla coesione del Distretto.
6) Al Distretto deriva un sostanzioso aggravio di spesa dalla partecipazione dei Trustee a tutte le riunioni del Consiglio Direttivo, alle Convention e manifestazioni varie. Conseguenza inevitabile l’aumento delle quote dovute al Distretto.
7) Da non trascurare le “agitazioni”e la febbrile attività “politica” che si creerebbero tra gli aspiranti alla carica con conseguenti punti di attrito e contrasti.
8) In nessun Distretto Europeo sono stati istituiti i Trustee: esiste anzi la tendenza contraria alla carica stessa.
Il Comitato, per le suesposte ragioni,  propone all’unanimità la non istituzione della carica di Trustee di Distretto e in tal senso è stato predisposto il testo dello Statuto allegato.
Segretario del Distretto.
Fin dall’istituzione del Distretto Italia il Segretario è stato sempre di nomina del Governatore ed è stato anche affermato il principio che gli Officer di nomina e, quindi, non di elezione, non hanno diritto a voto in seno al Consiglio Direttivo. Un  esempio di buona valenza è dato dalla Federazione Europea del K.I. dove il Segretario, come Officer di nomina, non ha diritto di voto in senso al Board Europeo.
Questo principio è stato ancora una volta sancito dalla Convention di Troina del 2000 e ribadito dalla Convention di Taormina del 2008.
Il Comitato propone all’unanimità di confermare detto principio che, cioè, il Segretario del Distretto è nominato dal Governatore e, in quanto Officer di nomina, non ha diritto a voto in seno al Consiglio Direttivo.
Tesoriere del Distretto.
Data la delicatezza della funzione il Comitato, anche in relazione ad alcune esperienze negative del passato, ritiene che l’elezione del Tesoriere del Distretto debba essere lasciata all’Assemblea Generale dei Delegati che ha più ampi margini di valutazione. Come Officer eletto il Tesoriere ha diritto di voti in seno al Consiglio Direttivo del Distretto.
Altre opzioni.
 Il Comitato ha ritenuto inopportuno:
- l’istituzione della carica di Vice Governatore di cui all’art. V. Sez. 1, lett. a) dello Standard Form, prevista come opzione;
 - la designazione di due Past Governatori come componenti del Consiglio Direttivo prevista come opzione da una nota all’art. VI.Sez.1 dello Standard Form, di cui non è previsto il sistema di nomina o di elezione.
Aggiunte.
E’ stata aggiunta all’art. X, Sez. 1, lett.a), n. ( 1), la previsione, approvata dalla Convention di Pescara del 2004, secondo cui il candidato Governatore Eletto deve aver ricoperto la carica di Lgt Governatore a tempo pieno.
Parimenti allo stesso art. X, Sez. 3, lett. a), è stata aggiunta la previsione, approvata nella stessa Convention di Pescara, secondo cui il candidato Lgt Governatore Eletto deve aver ricoperto a tempo pieno la carica di Presidente di Club.
Infine, all’art. IV, Sez. 1, è stata aggiunta la previsione, già contenuta nelle precedenti edizioni  dello Statuto, approvata dagli Organi Internazionali e riapprovata sempre dalla Convention di Pescara 2004, secondo cui i Club di lingua tedesca costituiti nella provincia autonoma di Bolzano possono optare di appartenere ad un altro Distretto, solitamente quello svizzero.
Ritiene così il Comitato di avere assolto al compito demandatogli della revisione dello Statuto del Distretto Italia – San Marino, in conformità alla Standard Form approvato dal Board Internazionale del K.I. nell’aprile 2011.
                                                                                        Il Chairman
                                                                                       Nicolò Russo

Statuto D.I.SM conforme allo Standard Form del K.I. (aprile 2011)