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SICILIA 1 - Maggio

KC MESSINA NUOVO IONIO

12° EDIZIONE PREMIO MARIA RAFFA

Come ogni anno nel mese di maggio si è svolta presso l’Hotel Europa di Messina la 12° edizione per l’assegnazione del premio “Maria Raffa” manifestazione promossa dal Kiwanis Messina Nuovo Ionio rivolta ai giovani della città meno fortunati e bisognevoli di un maggiore sforzo di solidarietà. Erano presenti alla manifestazione il Luogotenente Governatore della Divisione Sicilia 1 Dott. Rocco Abate, Il Past Governatore Avv. Giuseppe Spampinato e molte altre autorità Kiwaniane. In rappresentanza delle Istituzioni cittadine, l’architetto Dott. Salvatore Magazzù Assessore della Pubblica Istruzione del Comune di Messina, i soci del Club e dei club cittadini, i Dirigenti e Docenti delle Istituzioni scolastiche della città che hanno aderito al concorso, i genitori degli alunni, ma soprattutto erano presenti Loro i veri protagonisti della serata i ragazzi.
Il premio, intitolato a Maria Raffa, socia scomparsa del K. C. Messina Nuovo Ionio è giunto alla XII° edizione ed ha visto come negli anni precedenti una larga partecipazione di giovani delle scuole elementari e medie della città di Messina. La manifestazione si è svolta in un atmosfera sobria e gioiosa. Ha fatto da cornice la mostra con l’esposizione dei lavori dei ragazzi che ha suscitato apprezzamenti da parte del pubblico. Il tema del concorso di questo anno “il mondo delle favole” ha scatenato la fantasia dei giovani, ed i risultati si sono visti.
Il Presidente del club Avv. Ignazio Scimone nel Suo discorso ha evidenziato lo spirito del “ Serving the children of the word” che sempre caratterizza le attività e le finalità Kiwaniane e che il Kiwanis Messina Nuovo Ionio cerca di metterle in atto. I ragazzi protagonisti della serata a conclusione sono stati omaggiati con dei doni, attestati e come tradizione il tutto è stato accompagnato dalla ormai classica “Nutella” che di solito fa felice i ragazzi e non solo……..
Il coordinatore del premio
Rosa Girbino





KC MESSINA CENTRO

Giorno 20 maggio si è svolta in Rende (CS) presso l’Hotel Mercure la cerimonia di Gemellaggio tra il Kiwanis Club Messina-Centro e il Kiwanis Club Cosenza. E’stato un incontro indimenticabile sia per il significato profondo di condivisione che ad un evento di questo tipo va attribuito - gemellare due Clubs non è accadimento casuale – sia per la comune ricchezza culturale, umana e spirituale di cui i soci dei entrambi i clubs hanno scoperto di essere depositari e portatori. L’attenzione al passato e alle proprie radici, l’esigenza della conservazione della memoria storica e delle proprie tradizioni, il senso della vita e la visione della realtà, l’amore per i bambini di tutto il mondo, l’affinità di idee ( le affinità elettive di cui parlava Goethe, per intenderci) nel portare avanti iniziative a favore dell’infanzia e di chi ha bisogno, hanno indotto i due presidenti – Lucietta Di Paola del Kiwanis Club Messina e Titti Mauro del Kiwanis Club Cosenza - ad attivare da tempo tutti i canali possibili, a cercare i contatti indispensabili per cementare il già forte legame di amicizia e realizzare il grande sogno di unire i due Clubs, rinsaldando nel contempo i rapporti tra la Sicilia e la Calabria.
La cerimonia di gemellaggio, suggestiva e densa di emozioni è stata aperta dal saluto di benvenuto del Presidente del Club Cosenza, Ins. Titti Mauro, che si è detta felice ed onorata di ospitare il presidente e i soci dello storico Club messinese, ella ha considerato un privilegio aver promosso il gemellaggio odierno. Ha preso quindi la parola il Presidente del KC Messina prof.ssa Lucietta Di Paola che, dopo aver affermato che questo gemellaggio conferisce onore e prestigio al KC Messina, ha richiamato l’attenzione sull‘antica e gloriosa storia di Cosenza, l’antica Consentia, fondata dai Bretti, quando con coraggio sì ribellarono ai Lucani, quel coraggio e quell’amore per la libertà che i cosentini conservano ancora oggi. La Di Paola ha poi soggiunto come nel Club amico sia viva e palpitante l’anima calabrese, un’anima generosa, affabile, leale, disponibile. Al concetto di condivisione e di amicizia, è stato ispirato il discorso del Luogotenente Governatore Giovanni Gallina. Oltre ai soci e al LGT della Divisione Calabria 1 e Puglia, hanno assicurato la loro presenza alla cerimonia il Luogotenente eletto dott. ssa Nunzia Capobianco, il past Luogotenente Governatore dott. Eugenio Domanico, i Past governatori rispettivamente del Club Messina, dott. Sandro Cuzari, e del Club Cosenza, Ing. e dirigente ASI, Benito Verrina, alcuni Past presidenti. Nei loro interventi è stato sottolineato come questo gemellaggio, fortemente e sentitamente voluto abbia realizzato concretamente il terzo scopo dell’Associazione: creare e promuovere uno spirito di comprensione tra città diverse. Solo conoscendo la storia, la cultura di un'altra città, si ha infatti la possibilità di confrontarsi, di allargare i propri confini, di raggiungere, non da soli, ma insieme ad altri, gli scopi che il club si prefigge. Messina e Cosenza hanno tanto in comune e tanto in comune hanno i soci dei rispettivi Club legati da forte amicizia e dagli stessi ideali di servire i bambini e la società. Nello spirito di amicizia e di fratellanza che sono i principi prioritari del Kiwanis International, è stato stretto il patto di gemellaggio per un rapporto ed un impegno duraturo di una sempre più approfondita e proficua conoscenza, nell’intento di operare per la piena affermazione del rispetto e della dignità della vita umana e dei diritti della persona in tutte le sue espressioni, principalmente oggi a fronte della crisi di valori e della cultura che ha investito la società tutta.
Il gemellaggio è stato suggellato dalla redazione a mano da parte dei due presidenti, di due pergamene, abbellite dall’arte del maestro cosentino Vercillo Giacomo e arricchito dallo scambio reciproco di doni. Con la certezza e con la speranza che all'incontro cosentino ne seguano altri, la giornata si è conclusa con la visita alla parte più antica della città e al centro storico sotto lìottima guida del Past Governatore Benito Verrina, per ammirare il teatro Rendano, la statua e la biblioteca di Bernardino Telesio, alcuni reperti archeologici d’epoca romana e il Duomo. Sullo sfondo la incantevole e lussureggiante vegetazione della valle del Crati e il vallone di Rovito ove furono trucidati i Fratelli Bandiera.





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KC MESSINA NUOVO IONIO