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SICILIA 5 - Novembre 

KC ENNA

INCONTRO CON LA POETESSA LUCIA GUTTADAURIA

Un tavolinetto stile novecento con sopra un libro, un calamaio, una penna e un candelabro a quattro luci, che hanno fatto da sfondo ad un’atmosfera tipo “belle époque”, insieme alla partecipazione di un numeroso e attento pubblico, hanno suggellato il successo dell’incontro con la scrittrice e poetessa Lucia Guttadauria, autrice del racconto “Non amava l’inverno”. Il Caffè letterario “Al Kenisa” ha fatto da degna cornice all’evento organizzato dal Kiwanis Club ennese, presieduto da Giuseppe Castronovo, il quale ha introdotto l’autrice che non ha nascosto la sua naturale timidezza, mista ad una emozione a stento controllata. Con un filo di voce, ha detto che la passione per la scrittura e per la poesia in particolare l’ha avuta sin da bambina. Alla domanda cosa prova quando scrive in prosa o in versi, ha risposto che “la poesia è più immediata della prosa, coglie intime sensazioni che non si possono spiegare”. L’attore Gaetano Libertino,  ha letto alcune delle poesie inedite facenti parte della raccolta “Parole nelle mani del Vento”, intercalando versi di De Andrè e Gino Paoli, poi diventati testi di canzoni senza tempo. Ha concluso l’incontro Maurizio Vetri editore del libro opera prima della Guttadauria, il quale ha raccontato come la lettura del manoscritto “è stata un’esperienza unica”. Già dalle prime pagine “mi sono sentito prendere per mano e trasportato dentro un mondo a noi conosciuto, ma quasi sempre evitato” ed inoltre “i suoi racconti si fondono con la poesia e la poesia con i racconti, anche quando tratta il dolore, la sofferenza, il disagio delle vite”. Lei, Lucia, “non grida il dolore, lo sussurra come un anelito di vita”. Il suo narrare ci porta indietro nel tempo, il tempo della nostra giovinezza. E’ sposata, ha un figlio ed è arredatrice nell’azienda di famiglia. I suoi interessi culturali sono le letture, la prosa e le poesie. Al termine dell’incontro il presidente Castronovo, a nome del direttivo e dei soci, ha donato una targa con il logo del Kiwanis e un bouquet di fiori. (Nelle foto, alcuni momenti della serata)
Salvatore Presti