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SICILIA 1 - Aprile

KC PELORO MESSINA

24/04/2012
Teatro Vittorio Emanuele, concerto della Banda Militare della Brigata Aosta
Con il progetto Eliminate, il Kiwanis International, insieme all’ Unicef, mira ad eliminare in tutto il mondo il tetano della madre e del neonato (TMN), che colpisce prevalentemente i paesi più poveri. Questa malattia mortale strappa alla vita 60.000 neonati innocenti e un numero elevato di donne ogni anno. Per eliminare il TMN dal mondo entro il 2015 è necessario immunizzare 129 milioni di madri e i loro futuri figli. Questo richiede vaccini, siringhe, depositi sicuri, trasporti, migliaia di addetti specializzati, e altro ancora. Ci vorranno 110.000.000 USD — e la dedizione dell’Unicef e di ciascun socio della famiglia Kiwaniana.
Tutti i club kiwaniani sparsi nel mondo si sono assunti l’impegno di contribuire fattivamente con iniziative varie per raggiungere tale scopo.
Il Kiwanis Club Peloro ha, a tal fine, organizzato il concerto tenutosi al Teatro Vittorio Emanuele, con la partecipazione della Banda Militare della Brigata Aosta, che ha entusiasmato il numeroso pubblico presente, esibendosi in brani musicali di vario genere.
Gradita la presenza di varie autorità, fra cui ci onora citare il Prefetto di Messina, S.E. Dott. Francesco Alecci, che ha sempre mostrato di apprezzare l’opera meritoria dei club service della città ed in particolar modo del Kiwanis Peloro.

KC MESSINA CENTRO


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KC MESSINA CENTRO

GITA CULTURALE A GANGI

Giorno 1 Aprile per celebrare la ricorrenza della imminente festività della Santa Pasqua, il Kiwanis Club Messina Centro ha effettuato un viaggio a Gangi in provincia di Palermo. L’escursione già inserita nell’ambito delle attività culturali del Club è stata organizzata dalla Presidente Prof.ssa Lucietta Di Paola, dal Segretario, Capitano di Vascello, Luciano Grazioli e dal Tesoriere, Ing. Antonio Tomasello. L’architetto Vittorio Potestà già presidente del Club ha curato la preparazione di un dossier che è stato distribuito a tutti i partecipanti - soci ed amici- concernente la storia e il patrimonio artistico della cittadina madonita che di recente è stata inserita nell’elenco dei borghi più belli d’Italia. La visita guidata del piccolo centro medievale signoria dei Ventimiglia - si conservano i ruderi del loro castello ( XIV secolo), mentre la torre è inglobata in una Chiesa - e poi dei Graffeo e infine dei Valguarnera, conti di Assoro, con i suoi splendidi monumenti, i due Palazzi del XVIII secolo, il Buongiorno, oggi sede di rappresentanza del Comune e lo Sgadari, sede del Museo Civico, Museo che conserva, oltre a numerosi reperti archeologici che documentano le origini greche del sito, la Collezione d’arte di GianBecchina e la Collezione di armi donata da un privato. Maestose le Chiese, soprattutto la Chiesa Madre e quelle del S.S. Salvatore e dello Spirito Santo, eletto a patrono di Gangi, all’interno delle quali si possono ammirare la tela del Giudizio universale del pittore Giuseppe Salerno noto come lo Zoppo di Gangi, che rivisita l’opera michelangiolesca e risente di influssi raffaelliani, il Cristo ligneo opera di Fra Umile di Petralia, varie statue del Quattrocchi di ottima fattura. Molte le tradizioni e le ricorrenze sacre ancora oggi mantenute, come la processione delle Palme e la sagra della spiga, alcune legate a fatti prodigiosi o a miti, come quello delle lingue di fuoco che fuoriuscirono da un macigno ove era impressa l’immagine del Cristo Pantocratore: si tratta del luogo ove oggi sorge la Chiesa dello Spirito Santo. Ma ciò che ha catturato la nostra attenzione e suscitato grande emozione e commozione è stata la Processione delle Palme, unico esempio in Sicilia di una tradizione secolare, portata avanti dalle dodici confraternite locali, le quali con costumi diversi, hanno sfilato per le vie del paese, portando a spalla grandi Palme ornate con nastri, datteri e composizioni floreali rappresentanti simboli pasquali, accompagnate da 24 suonatori di tamburi, i cosiddetti “tamburinara”, anch’essi negli originali costumi settecenteschi, la cui esibizione ritmica in piazza dopo la benedizione delle Palme (foto nr.1 ) ha voluto evocare l’ingresso di Gesù a Gerusalemme. Concluso il rito sacro che ha registrato una notevole affluenza di gente, il Sindaco dott. Ferrarella ci ha ricevuto e ci ha rivolto un caloroso saluto di benvenuto. La Presidente nel ringraziarlo per l’accoglienza e l’ospitalità, ha ricordato i principi e i valori umanitari che animano il Kiwanis, e gli ha consegnato il gargliardetto del Club (foto nr.2). E’ stata davvero una splendida giornata, trascorsa all’insegna dell’amicizia, che ci ha arricchito culturalmente e umanamente.