Kiwanis Distretto Italia-San Marino

Preceduta dal concerto dell’ensemble di giovani musicisti dell’Associazione Musicale di Calascibetta (EN) “Mario Bruno”, diretta dal M° Carmelo Capizzi, apprezzati e lungamente applauditi, ha avuto luogo al “Garden” di Pergusa la cerimonia del “Passaggio della Campana” del Kiwanis Club Enna, tra il presidente uscente Antonino Papotto e il subentrante Paolo Lodato, 63 anni, funzionario direttivo della Prefettura di Enna.
La serata è iniziata con i discorsi del Lgt Governatore della 5a divisione, Giovanni Grasso, e del Governatore del D.I.-San Marino, Antonio Maniscalco, che ha tracciato quelle che saranno le linee guida e i programmi del Distretto, dando priorità a tematiche che riguardano le bio banche pediatriche, l’epilessia, il cyber bullismo, l’obesità dei minori e la donazione del cordone ombelicale per il quale Salvatore Minardi, già presidente del Club di Enna e past Lgt Governatore, venuto a mancare qualche mese fa, si era speso per realizzare il progetto.
Sono seguiti i saluti istituzionali del prefetto di Enna, Fernando Guida, e del sindaco della città, Maurizio Dipietro, che ha ricordato suo papà già socio fondatore e poi presidente del kiwanis ennese.
Ha relazionato sull’attività svolta il past presidente, Antonino Papotto, il quale ha ricordato i principali avvenimenti che hanno dato maggior lustro al Club nell’anno del 100esimo anniversario della fondazione del Kiwanis International (1915 – 2015), servendosi di un video clip, dove sono passate le immagini di tutti gli eventi realizzati nel trascorso anno sociale.
Il neo presidente, Paolo Lodato, ad inizio del suo discorso programmatico, ha voluto esprimere gratitudine al past presidente Papotto per la proficua attività svolta. Ha quindi ringraziato le autorità kiwaniane, civili e militari, nonché gli officers dei club service cittadini e della divisione, dell’Accademia pergusea, e del gemellato club di Capo d’Orlando, per la loro gradita presenza.
Il cerimoniere Maurizio Colaleo ha ricordato con commozione i soci recentemente scomparsi: Carmelo Bonarrigo, Mario Guarino, Franco Guglielmaci e Salvatore Minardi. Ricco d’iniziative il programma illustrato del presidente, essenzialmente orientato alle finalità del Kiwanis: aiutare i bambini di tutto il mondo. Egli ha scandito le date, mese dopo mese, di tutti gli eventi da realizzare, soffermandosi con più attenzione ai service: internazionale, del distretto Italia e locali. In cantiere molti incontri, meeting e tavole rotonde su tematiche d’attualità con interventi di oratori e personalità del mondo accademico e scientifico. Non mancheranno iniziative dedicate alla cultura e, inoltre, particolari attenzioni saranno rivolte ai giovani e alle famiglie che vivono disagi d’ogni genere. Si attueranno altresì sinergie con le scuole per contribuire a raggiungere migliori risultati e livelli di conoscenze su tutti i campi. A dicembre sarà assegnato il Premio Kiwanis della Bontà e ad Aprile il Premio Euno, fiore all’occhiello del Club ennese. A conclusione del suo discorso, il presidente Lodato ha rivolto un appello ai kiwaniani e a tutti i volontari che operano per il bene comune “perché i nostri giovani abbiano un avvenire e un domani con più opportunità. Noi abbiamo il dovere di intervenire e dare il nostro contributo alla costruzione di una società migliore”.
E’ seguita la cerimonia del Passaggio della Campana e lo scambio delle insegne. Da quest’anno faranno parte del Club cinque nuovi soci nelle persone di Filippo Fiammetta, Nella Pavone, Gianluca Rando, Michele Trimarchi, Ivan Vicari, ai quali è stato consegnato il distintivo e il gagliardetto. Tra le autorità, si è registrata la presenza del comandante provinciale dei carabinieri, Ten. Col Paolo Puntel e del Luogotenente Governatore eletto Luigi Timpanaro, socio del Club ennese. E’ seguita la tradizionale conviviale a cui hanno partecipato i soci, le autorità e gli ospiti.

Salvatore Presti


(nelle foto: alcuni momenti della cerimonia)