Kiwanis Distretto Italia-San Marino

A cura dell’Associazione Culturale Terre di Aci presieduta dall’Avv. Carmelo Sardella e del Kiwanis Club Absolute Terra dei Ciclopi presieduta dalla Prof.ssa Daniela Simon, per l’occasione rappresentata dal neo eletto Ing. Giuseppe Torrisi, si è tenuta il 27 febbraio scorso, presso la sala conferenze del prestigioso museo vulcanologico dell’IRMA in Via Felice Paradiso n° 2 ad Acireale, un’interessante conferenza sul tema sempre attuale dell’acqua dal titolo “L’affascinante viaggio alla scoperta dell’acqua”, moderata dallo stesso Avv. Sardella.
Relatore esperto è stato il Geom. Angelo Russo, autore del libro “Una goccia di storia a cavallo di tre secoli – Le acque Bufardo e Torrerossa” che ha trattato le vicende di un’importante azienda acquedottistica nostrana, le cui acque, rinvenute nel sottosuolo del comune di Fiumefreddo nella seconda metà dell’ottocento, hanno oggi una portata idrica complessiva di circa 1800 litri al secondo e comprendono quella che è ritenuta oggi la più imponente sorgente sotterranea della Sicilia. Queste acque alimentano i serbatoi idrici di parecchi Comuni della fascia ionica, compresa la città di Messina che senza quest’acqua resterebbe assetata, com’è successo ultimamente per la rottura della condotta adduttrice a causa di una frana verificatasi in territorio di Calatabiano.
E’ stato il pretesto per il relatore e autore del libro per proporre un frammento di storia della ricerca idrica sotterranea (una goccia, appunto) che ha riguardato il nostro territorio etneo dalla metà del 1800 ad oggi, ed egli, da tecnico e osservatore appassionato, per raccontarla ha condotto per mano, con l’ausilio di numerosi diapositive, schemi e filmati, la platea degli intervenuti nelle viscere della terra alla scoperta del prezioso liquido, illustrandone le tecniche e non nascondendone i rischi di cui egli stesso è stato vittima fortunata restando intrappolato in un anfratto della galleria emungente. Di questo triste episodio, fortunatamente a lieto fine, riportato nel libro dello stesso protagonista, ha dato lettura magistrale e accorata il bravo attore acese Carmelo Cannavò incantando tutta la platea.
E’ poi intervenuto il noto biologo Dott. Giovanni Tringali che ha trattato il tema dell’acqua dal punto di vista delle qualità fisico-chimiche e organolettiche offrendo una panoramica generale delle sorgenti presenti nell’area etnea con particolare riferimento alle acque emunte lungo le faglie che costituiscono le vie preferenziali per la formazione degli acquiferi nel sottosuolo.
Ha concluso la serata il poeta Nicola Raciti che ha recitato una sua poesia in lingua siciliana sullo stesso tema delle acque.