Kiwanis Distretto Italia-San Marino

Al Kiwanis Club Novara MONTEROSA la serata di venerdì scorso è stata allietata dalle note della chitarra del Maestro Guido Fichtner, titolare dello strumento presso il locale Conservatorio “Guido Cantelli”.
Il Maestro Fichtner, diplomato a pieni voti e la lode presso il Conservatorio di Piacenza, proseguì gli studi in Francia, dove venne a contatto con la raffinata e travolgente musica del grande compositore messicano Manuel Ponce.
Nel corso della carriera Fichtner ha vinto numerosi premi e svolge una intensa attività artistica – solistica e cameristica – ed ha tenuto finora numerosi concerti nei teatri di oltre una trentina di paesi.
Dopo aver fatto parte per una ventina d’anni del Duo Paganini, attualmente è componente del quartetto Guidalian Quartet.

Il Maestro ha offerto nella serata un ricco programma musicale di compositori, vissuti tra l’ultimo quarto dell’ 800 e la prima metà del secolo successivo, ed il concerto, intitolato Omaggio alla musica hispano-americana, è iniziato con i preludi, 1, 2, e 4, di Heitor Villa Lobos, che sono i brani più rappresentativi del compositore brasiliano e che tutti i più grandi esecutori hanno nel loro repertorio. I preludi di Lobos sono dedicati a personaggi ed episodi della vita quotidiana dello sterminato paese sudamericano, come l’omaggio al furfante di Rio, agli indios, all’abitante del deserto brasiliano.
A seguire, sono state suonate due composizioni di Jorge Cardoso e di Roland Dyens, rispettivamente, una milonga e un tango in skai. La milonga è un canto malinconico di origine del XIX secolo, molto diffuso nella regione di Buenos Aires. Con la sua interpretazione Fichtner ha suscitato una gande emozione negli ascoltatori, i quali, al termine del concerto, hanno chiesto il bis del brano.

L’altro brano proposto è un tango insolitamente gioioso, che Dyens compose per festeggiare gli ottant’anni di Manuel Ponce.
Sono succeduti due pezzi di Francisco Tarrega, chitarrista e compositore spagnolo, annoverato fra i più grandi cultori dello strumento: la mazurca Marieta e il tremolo Sueno, entrambi appartenenti al repertorio popolare. Il tremolo, ha spiegato il Maestro, è un effetto vocale-strumentale, che si ottiene mediante la rapida sequenza di uno o più suoni, come avviene suonando il mandolino. L’esecuzione con la chitarra presenta delle difficoltà, che Fichtner ha brillantemente superato, suscitando l’entusiastico applauso dei presenti.

Poi è stata eseguita la Saudade n.3 di Roland Dyens un malinconico canto nostalgico a tempo di samba. La saudade, termine di derivazione portoghese che significa rimpianto, fu introdotta in Brasile, dove si basò sui ritmi del folclore di quel paese.
Il concerto è terminato con una fantasia di Joaquin Turina, uno dei più significativi esponenti della musica spagnola, di cui Fichtner ha esaltato i tratti realistici della musica popolare andalusa, e quindi del flamenco.

Al termine, come nota di servizio, i Soci Rosalba Barbieri e Luciano Coppola, responsabili del progetto Eliminate per il Club, hanno annunciato l' inizio di più progetti di probabile costituzione a Novara nei prossimi mesi, con diverse giornate in piazza, per proporre ai cittadini le nostre "gomme per cancellare il tetano" allo scopo di raccogliere fondi per il Service Mondiale Eliminate.