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Dal Chair Distrettuale Happy Child - Convegno “Dalla migrazione all’integrazione: IO SONO PERSONA”  

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Pubblicato da: Rosalba | News dal Distretto | 19.03.2018 |  Letture: 1759

Dal Chair Distrettuale Happy Child - Convegno “Dalla migrazione all’integrazione: IO SONO PERSONA”
Al Governatore Giuseppe Cristaldi
Ai Luogotenenti Governatore Distretto Italia San Marino
Al Governatore Eletto Franco Gagliardini
All’Immediato Past Governatore Valchiria Dò
Ai Segretari del DISM Giuseppe Azzarà e Anna Maria Reggio
Al Tesoriere del DISM Luigi Ricciuto
Al Chair Service Damiano Duranti
Al Chair Happy Child Area Nord Rocco Lombardo
Al Chair Happy Child Area Centro-Sud G.nni Gallina
Al Chair Happy Child Area Sud-Sicilia Sandro Gazia
Al Chair Happy Child – la figura del tutore Sandro Mauceri
e.p.c.
Al Presidente Europeo Piero Grasso
Al Segretario KIEF: Franco Valenti
Ai Presidenti dei Club DI-SM
Al Chair Grandi Eventi Domenico Morello
A tutti i soci

Dal CHAIR Distrettuale Happy Child – Comunicazione n. 7


Carissimi Amici Kiwaniani,

sabato 17 marzo scorso, nell’ambito delle attività distrettuali promosse a favore del Service Europeo Happy Child, Bambini migranti dal primo soccorso, all’accoglienza e all’inclusione sociale, presso la Camera di Commercio di Siracusa si è tenuto il Convegno Distrettuale sul tema: “Dalla migrazione all’integrazione: IO SONO PERSONA”.

Presenti all’evento le Autorità civili della Provincia di Siracusa, il Sindaco Giancarlo Garozzo in primis che ha aperto il Convegno con un intervento pienamente in sintonia con la tematica, ricordando i nostri precedenti di popolo migrante e richiamando alla sensibilità che dobbiamo avere nei confronti di questi nostri fratelli, ancor di più trattandosi di bambini, con tutti i diritti di protezione e di rispetto già previsti anche nella nostra Costituzione.

Presenti altresì le massime Autorità Kiwaniane che, in ordine di cerimoniale, dal Presidente del KC di Siracusa Carlo Assenza, al LGT Governatore della Divisione 3 Sicilia Sud-Est Antonio Davì e al Governatore del Distretto Italia San Marino Giuseppe Cristaldi, hanno salutato tutti gli intervenuti, con la chiusura del Presidente Europeo Piero Grasso che ha voluto richiamare i principi ispiratori e la genesi del Progetto Europeo Happy Child.

Presenti altresì il Segretario Distrettuale Giuseppe Azzarà, il Segretario Distrettuale Aggiunto Anna Maria Reggio e il Past Presidente Europeo e Past Trustee Nicola Russo che, in un suo breve intervento di saluto a tema, ha ricordato quanto sia importante abbracciare la diversità per arricchire il nostro essere persone.

Si è passati quindi alla seconda parte del Convegno, condotta magistralmente dal giornalista e segretario provinciale ASSOSTAMPA Prospero Dente, ovvero alle relazioni sul tema della giornata.

Ha aperto la rassegna dei relatori il sottoscritto, Chair Distrettuale Happy Child, attraverso un toccante video “Un bambino è sempre un bambino” che ha permesso di entrare subito sull’argomento Bambini Migranti e sul dovere morale di tutto il Kiwanis di sostenere questo nobile Service. La mission del Kiwanis “Serving the children of the world” non fa distinzione tra bambini di diversa razza, colore o status sociale: il Kiwanis ha scelto semplicemente i bambini, quelli più disagiati, oppressi e abbandonati e dunque anche quelli che vivono questa tragedia fisica, sociale e psicologica di esser costretti a lasciare la loro terra, nella speranza di un futuro migliore nella nostra.

Il tema dei Bambini Migranti non può essere divisivo per il Kiwanis che, ben lungi dall’entrare in merito alle politiche dei flussi migratori e ai muri della politica, entra invece responsabilmente in campo contro la politica dei muri, per dare dignità di persona a questi sventurati ragazzi.

E il gioco di squadra fa sempre la differenza: il Kiwanis ha scelto UNICEF come braccio operativo per realizzare questo service e, grazie anche alla partnership con il Consorzio del Cioccolato di Modica, ha trovato in un prodotto di eccellenza del territorio (la dolce barretta brandizzata Happy Child) un originale veicolo di solidarietà a sostegno dei bambini.

Parecchio è stato fatto in termini di iniziative per la raccolta fondi e per la sensibilizzazione delle comunità sul tema, ma tanto bisogna ancor fare da parte di tutti i club per raggiungere il traguardo del Service.

E’ seguito l’intervento congiunto del Consigliere Nazionale Carmela Pace e del Presidente Provinciale Giuseppina Cannizzo di UNICEF che hanno socializzato alcune esperienze concrete di integrazione a Palermo, quali l’accompagnamento dei ragazzi in visita presso i monumenti del capoluogo siciliano, attraverso i mediatori culturali, allo scopo di trasmettere la storia della città e la conoscenza del suo tessuto sociale.

I ragazzi sulle navi in arrivo ai porti di sbarco, ha continuato la Presidente Cannizzo, pensano di aver fatto il salto di qualità, ma il momento più difficile è proprio quando sbarcano: il loro psico-dramma inizia proprio nel primo rapporto con i mediatori, le comunità e i tutori, e continua per tutta la fase dell’integrazione. Ecco perché occorre avere amministratori e tutori formati, preparati e sensibili ai temi dell’accoglienza e dell’inclusione, i due ambiti a più alto valore umano sui quali il Kiwanis ha ideato e sviluppato il Service Happy Child.

Lo psicologo Francesco Cannavà ha poi fatto riflettere con grande professionalità e umanità sulle dinamiche relazionali tra bambini migranti, tutor e famiglie affidatarie e sulla difficoltà di comprendere quali siano realmente spesso i veri bisogni e le aspettative di questi ragazzi, quando entrano in contatto con le nostre comunità, aprendo l’altro importante fronte della interculturalità quale elemento discriminante nel processo formativo dei tutor.
Il Convegno ha toccato la punta di maggior attenzione, coinvolgimento ed emozione quando Marilena e Raimon hanno presentato la loro concreta e autentica testimonianza di come si vive il processo di integrazione tra una famiglia affidataria e un giovane ragazzo egiziano, esperienza davvero toccante raccontata anche in un bel video di RAI 3 del 26 dicembre 2015 dal titolo Regioni e Ragioni del Giubileo.

Infine l’intervento del Direttore del Consorzio del Cioccolato di Modica Antonio Scivoletto, partner del Kiwanis in occasione del Centenario all’Expo di Milano con il Service Eliminate e adesso con Happy Child e il lancio di una nuova sfida, pienamente accolta dal Kiwanis: portare la barretta salva vita del Cioccolato di Modica in Europa, cominciando con la Convention di Baveno.

E a chiusura del Convegno, le conclusioni del Governatore Cristaldi che ha ringraziato gli organizzatori del prestigioso evento, raccomandando l’impegno costante e crescente di tutto il Kiwanis per garantire la massima diffusione della cultura dell’integrazione e della sensibilità verso il diritto di persona del bambino migrante.

Un autentico momento di vero Kiwanis, come è stato impresso nella targa ricordo donata ai relatori, la giornata siracusana dedicata all’integrazione, con la speranza che sia foriera di nuove iniziative a sostegno del Service Happy Child.

Approfitto per ringraziare il Chair dei Grandi Eventi Domenico Morello per il prezioso supporto all’organizzazione del Convegno e per essermi stato a fianco con la disponibilità e lo spirito di servizio di vero kiwaniano; un grazie di cuore anche al Presidente Carlo Assenza, ai soci del KC di Siracusa Francesco Caraffa e Luciano Nobile, e al Past Presidente del KC di Augusta Michele Purgino per il servizio “dietro le quinte” e per aver curato con impegno e professionalità tutti gli aspetti logistici e di immagine dell’evento.

Mi impegno infine, con la collaborazione di tutti i relatori intervenuti, di poter diffondere a breve gli Atti del Convegno.

Un caro saluto a Tutti.

bellina Giancarlo Bellina
Chair distrettuale Service Happy Child

























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