13/12/2019. Il Natale significa soprattutto stare insieme alle persone care, per condividere momenti di felicità, nel ricordo della nascita di Nostro Signore, che continua a nascere nei cuori di ognuno, portando luce e amore a chi è disponibile ad accoglierlo.
Anche i soci del Club Peloro, nel rispetto della tradizione, hanno voluto trascorrere insieme ai soci del Club Antonello da Messina e con parenti ed amici una lieta serata, per condividere emozioni e suggestioni natalizie e scambiarsi affettuosamente gli auguri. Infatti, dopo la partecipazione alla messa pomeridiana al Santuario di Sant’Antonio e il concerto natalizio tenuto dal Coro e all’Ensemble dell’ I.C. “Manzoni-Dina e Clarenza”, abbiamo avuto il piacere di incontrarci tutti in un noto locale della riviera messinese dove siamo stati accolti dal suono della “ciaramella” che ha ricordato ad ognuno di noi giorni lontani, quando, di mattina presto, lo zampognaro passava per la via, entrava nelle case e, davanti al presepio, suonava le nenie natalizie, mentre, bambini, ascoltavamo affascinati e un po’ intimoriti da quella figura in costume da pastore che manovrava con abilità quello strano strumento fatto di pelle di pecora.
I presidenti dei due club, Agata Rinciari e Antonietta Zuccarello, hanno sottolineato l’affetto che lega i due club che altre volte hanno condiviso degli eventi, e il piacere reciproco di stare insieme che consolida amicizie, nella consapevolezza dei comuni intenti.
Un clima magico si è creato con la rievocazione della Festa delle Luci, in coincidenza con la ricorrenza della festa di Santa Lucia, allorquando alcuni soci hanno sfilato in corteo con le candele accese mentre una voce narrante descriveva le origini del rito.
Ma il momento più suggestivo della serata è stato quando le luci si sono attenuate e un corteo di personaggi in costume è entrato nella sala, rievocando l’episodio della nascita di Gesù. L’angelo che annuncia a Maria la futura nascita del Signore, l’angelo che va dai pastori ad avvertire che è nato il re dei re, la sacra famiglia che riceve i doni dei pastori e la visita dei re Magi: ogni momento ha creato un’atmosfera incantata, grazie anche alla musica di sottofondo e alla voce narrante che accompagnava le scene, facendoci quasi dimenticare che si trattava di alcuni soci che avevano avuto la felice intuizione di rivivere così il Natale di Cristo.
Espressiva ed emozionante, inoltre, la filastrocca letta dal giovane Riccardo, figlio di un socio.
La serata è continuata in allegria, ma non sono stati certo dimenticati coloro che, anche in questi giorni di festa, non possono festeggiare per vari motivi, soprattutto i tanti bambini che non riescono a vivere con serenità la loro fanciullezza. Ed ecco che un quadro offerto dalla presidente del Club Antonello, messo a sorteggio, è stata l’occasione per una raccolta fondi che sarà utilizzata per i service dei club.
Teresa Crisafulli
Addetto stampa