KC Pescara
Echi e brindisi”: serata culturale al Kiwanis Club Pescara
Il Kiwanis Club Pescara ha organizzato con successo, sabato 20 ottobre u.s. presso l’Hotel Esplanade, la serata culturale "Echi e brindisi", un viaggio fra tradizioni, radici e ricerca dell´amore. L’iniziativa compendia i titoli dei libri presentati: Echi di riti e miti della scrittrice e giornalista pescarese Daniela Quieti, una raccolta di racconti sulle arcaiche atmosfere che la storia, i miti e la spiritualità della terra d’Abruzzo hanno espresso nel tempo, e Brindisi degli angeli, la recente pubblicazione della poetessa albanese Anila Hanxhari, articolata con originale intensità sui temi dell´amore.
La Presidente del Kiwanis Club Pescara Maria Patrizia Mucci ha introdotto la serata affermando di essere lieta di ospitare due pregevoli autrici come Daniela Quieti e Anila Hanxhari, la cui scrittura aiuta a far evadere dalla frenetica vita quotidiana e ad assaporare la bellezza delle cose a cui spesso non si dona importanza.
Scopo prevalente del Kiwanis International è quello di sostenere e sviluppare iniziative e progetti di service dedicati alla solidarietà sociale e al mondo dell’infanzia, anche attraverso manifestazioni e meeting culturali.
L’editrice Nicoletta Di Gregorio, coordinatrice delle presentazioni, ha evidenziato come il filo conduttore che unisce le opere delle due autrici sia l´autenticità con cui esse sanno comunicare ricordi e sensazioni, trasportando il lettore in una dimensione spirituale spesso dimenticata.
Tra le numerose autorità e noti ospiti presenti all’incontro, sono intervenuti il Prefetto di Pescara Vincenzo D’Antuono, il Sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia, l'Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Chieti Emilia De Matteo, la Presidente del Soroptimist di Chieti Marzia Mucci, il Presidente del Rotary Pescara Ovest D’Annunzio Erasmo Riocci e il Past Lgt. Gov. Kiwanis Divisione Umbria e Presidente dell’Associazione Culturale VADO Donato Vallescura.
Il Sindaco Mascia ha sottolineato con piacere l’indissolubile binomio tra la Città di Pescara e il poeta Gabriele D’Annunzio, accostamento presente nei racconti della Quieti, così come ha rilevato il profondo affetto che la poetessa Hanxhari nutre per la terra in cui ha scelto di vivere, ricordando il forte il legame tra l’Italia e l’Albania, e come Pescara in più occasioni abbia dimostrato di essere una città aperta al mondo e alle altre culture.
Il Prefetto D’Antuono ha concluso ribadendo che, grazie alla capacità di valorizzare radici e tradizioni, le comunità possono progettare l'avvenire. E ha ricordato, inoltre, come le paure e le suggestioni descritte nei racconti di Daniela Quieti abbiano evocato le stesse sensazioni della propria giovinezza. In fondo esse sono – ha sostenuto il Dott. D’Antuono – quelle che accompagnano "la vita reale, non quella virtuale dei nostri giorni. Un viaggio nel passato è dunque utile per avere più certezze nel presente e nel futuro ed è allo stesso tempo importante saper cogliere i tanti gesti d’amore, di cui parla apertamente la giovane Anila".
del 05/11/2012
ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE FONDATA NEL 1915 A SERVIZIO DELLA COMUNITÀ E DEI BAMBINI
Visite | 298825 | | | Oggi | 489 |