KC Enna

Gemellaggio tra il KC Enna e il KC Catania Est

Un gemellaggio annunciato e subito realizzato quello tra il KC di Enna e il Club Catania Est. La scorsa settimana, nella città etnea, alla presenza di un nutrito gruppo di soci del Club catanese, presieduto da Elio Garozzo, e di una rappresentanza di quello ennese, con il presidente Gaetano Alvano, il segretario Angelo Di Pasquale e la past presidente Antonella Buscemi, accompagnata del consorte, è stato sottoscritto il gemellaggio tra i due Club, celebratosi con un semplice rito, che sarà suggellato e ufficializzato in occasione di un  prossimo incontro, programmato per il 29 marzo ad Enna, quando i soci del Club catanese si porteranno nella città degli Erei, in occasione della processione del Venerdì Santo. Gli eleganti ambienti del ristorante “Al primo piano”, hanno  fatto da degna cornice  all’evento. Esposti i due banner dei due Club, un semplice cerimoniale ha preceduto la serata conviviale, improntata sull’amicizia kiwaniana. Nel suo discorso iniziale, il presidente Garozzo, dopo il saluto rivolto agli intervenuti e agli ospiti, ha detto che “le impressioni positive avute nei confronti del Club ennese in occasione del passaggio della campana dello scorso mese di ottobre a Pergusa, sono state notevoli; ci accomunano valori etici kiwaniani e motivi d’interessi culturali insiti tra le due città, che vantano una storia millenaria”. Il presidente del Club ennese, Gaetano Alvano, nel ringraziare Elio Garozzo e i kiwaniani presenti all’incontro, ha focalizzato il suo discorso “sul concetto di ‘gemellaggio’, che non deve essere solo simbolico. Esso deve servire per attivare una rete di relazioni tali da raggiungere obiettivi comuni improntati ai principi kiwaniani. Enna, da sempre, ha visto in Catania la città del commercio e dell’industria, la città degli studi e la città d’arte”. In precedenza, il gruppo ha ammirato Catania Barocca dall’alto delle terrazze del Palazzo del Seminario dei Chierici che ospita il Museo Diocesano, visitato sotto la competente guida dell’architetto Pavone, già soprintendente ai BB.CC. e Monumentali della città. In una delle sale del Museo, la numerosa comitiva ha assistito alla conferenza sulla Festa di Sant’Agata, alla presenza del Capo Vara e con l’ausilio di film-documentari dell’Istituto Luce degli anni ’40 in poi, selezionati dall’Università. In Piazza Duomo il gruppo ha assistito alla deposizione di una corona di fiori, da parte dei vigili del fuoco di Catania, posta alla base della statua della Santa sita nella nicchia del timpano più alto della facciata della chiesa, ad un’altezza di oltre 30 metri. Dentro il Tempio i kiwaniani hanno avuto il privilegio di assistere all’arrivo delle ultime Candelore, seguito all’esterno da suggestivi fuochi pirotecnici. Dopo la cena conviviale a base di pietanze tipiche del periodo e lo scambio di doni tra i due presidenti, tutti i partecipanti si sono dati appuntamento ad Enna a fine marzo.
Salvatore Presti – addetto stampa KC Enna   

 

del 11/02/2013