KC Peloro Messina
Martedì 23 Aprile, il Kiwanis Peloro-Messina e il Soroptimist hanno dato vita ad un interessante convegno
sul tema “Alimentazione e salute”, nell’ambito delle giornate dedicate alla prevenzione dell’ictus cerebro-vascolare, che culmineranno sabato 4 Maggio, con medici in piazza, disponibili ad informare e controllare quanti fossero interessati a saperne di più su un “killer” che colpisce a tradimento, perché spesso non siamo in grado di interpretarne i sintomi.
L’incontro ha avuto luogo presso l’Auditorium dell’Ordine dei Medici ed ha visto come moderatore il Presidente dell’Ordine stesso, il dott. Giacomo Caudo, e come eminenti relatori, il prof. Francescco Trimarchi e la prof.ssa Rossella Musolino.
Dopo i saluti iniziali, Chiara Quartarone, Presidente del Kiwanis Peloro-Messina, ha evidenziato l’impegno del Kiwanis che, nell’ambito dell’attenzione verso i bambini del mondo, ha portato avanti progetti di informazione, e non solo, su argomenti che riguardano la corretta alimentazione per una migliore qualità di vita, ricordando la campagna per la iodizzazione, che è riuscita ad eliminare in buona parte la carenza di iodio nelle popolazioni sottosviluppate.
Proprio la carenza di iodio e la necessità che esso venga introdotto nell’organismo umano per una perfetta funzionalità della ghiandola tiroidea onde evitare l’insorgenza di vari disturbi è stato l’argomento trattato dal prof. Trimarchi che, con un linguaggio specialistico, ma perfettamente comprensibile anche dai non addetti ai lavori, ha delineato le cause, risalenti alle origini della terra, della mancanza di iodio negli alimenti e della sua presenza solo nelle acque marine ed ha ricordato che la politica, recependo i risultati della ricerca medica, ha introdotto la legge che obbliga la produzione e la commercializzazione del sale iodato, pochi grammi del quale già sono sufficienti a fornire lo iodio necessario.
La prof.ssa Musolino ha invece delineato le cause che maggiormente possono provocare l’insorgenza dell’ictus nelle sue varie manifestazioni e i rimedi che si possono adottare per prevenirne il rischio, fra cui molta importanza assume lo stile di vita che dovrebbe essere improntato ad una corretta alimentazione, ad un’attività fisica costante e all’eliminazione dei fattori di rischio, quali fumo ed alcool. Riguardo all’alimentazione, un grande merito è stato attribuito alla dieta mediterranea, tale da essere riconosciuta dall’Unesco “patrimonio immateriale dell’umanità”, per l’uso di prodotti naturali e genuini, quali quelli legati al mare, capaci di sviluppare massime difese nell’organismo umano contro l’aggressione di agenti patogeni di varia natura.
Il dibattito che ne è seguito ha dimostrato che gli argomenti trattati hanno suscitato molto interesse nell’uditorio e fatto comprendere che solo una corretta informazione e una maggiore conoscenza possono veramente aiutarci a combattere contro i “nemici” del nostro corpo.
del 15/06/2013
ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE FONDATA NEL 1915 A SERVIZIO DELLA COMUNITÀ E DEI BAMBINI
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