KC Reghion 2007 Terzo Millennio
Il Kiwanis Club Reghion 2007 ha celebrato, il 3 novembre, nella prima domenica seguente la commemorazione dei cari defunti, la "Giornata del Rikordo dei bambini morti e mai nati". Un momento di raccoglimento e di riflessione che si rinnova ormai da tre anni con spirito kiwaniano.
E’ stato il Presidente del Club, Raffaella Crucitti, davanti alla "tomba dei bambini", presso il Cimitero di Condera di Reggio Calabria, a dare il via alla commemorazione che, idealmente, ha voluto raggiungere tutti i bambini del mondo morti per cause naturali o vittime della violenza, della fame, delle malattie, dell'indifferenza...e tutti i bambini concepiti che, per varie cause, non hanno potuto vedere la luce terrena.
“Purtroppo in Italia e nel mondo – ha commentato il Presidente Crucitti – milioni di bambini sono vittime dell’indifferenza della società, della cattiveria di alcuni, dell’ingenuità e del pressapochismo di altri. Non mi soffermo sulle cause note e a tutti, ma assistiamo giornalmente, increduli, a situazioni paradossali soprattutto per noi che abbiamo come obiettivo quello di salvare ed aiutare i bambini del mondo.”
Molto toccanti le parole usate dal socio onorario del Club, Domenico Nasone, che è anche Referente regionale di Libera (Associazioni, nomi e numeri contro le mafie), nel ricordare i tanti bambini vittime della criminalità organizzata, ma anche delle guerre e per conseguenza dei naufragi nei c.d. "viaggi della speranza". Hanno rivolto un pensiero ai bimbi morti e mai nati anche Natale Praticò, Immediato Past Luogotenente della Divisone Calabria 2 e Francesca Pizzi, Chair Distrettuale dell'Osservatorio sui Diritti dell'Infanzia. Alla cerimonia hanno partecipato anche il Presidente del KJ Reggio Calabria, Marily Santoro, una rappresentanza dei Soci del Reghion ed altri presenti che hanno scelto di condividere col Kiwanis questo momento particolare.
“Questa giornata mi rende particolarmente triste”, ha proseguito il Presidente Raffaella Crucitti… “pensare a tutti questi bambini, vittime incolpevoli della cattiveria altrui, povere anime candide! Ed è per questo motivo che in questa giornata vogliamo affidarle alla misericordia di Dio nostro padre, affinchè cullate tra le Sue braccia siano accolte in Cielo dove è la vera vita eterna”, conclude il Presidente, prima di cedere la parola alla nipotina Greta per leggere una preghiera per i bambini che non ci sono più.
Preghiera per i bambini non nati
O Santa Famiglia di Nazareth, Gesù, Maria e Giuseppe, accogliete la nostra preghiera per questi bambini non nati, involontariamente persi per malattia o volontariamente privati della vita per mezzo dell'aborto. Noi li riconosciamo come nostri figli e li affidiamo a voi. Per loro chiediamo al Padre Celeste che li chiami per nome, e dia a loro il Battesimo di desiderio, perché siano purificati dal peccato originale, liberati dal Limbo e introdotti nella santa casa del Cielo a contemplare con i loro Angeli il suo Volto divino. A loro doniamo il Battesimo di Sangue col Sacrificio Eucaristico della Messa, perché siano lavati e redenti, e per sempre uniti a Cristo, Agnello innocente, sacrificato per la nostra salvezza, così che lo seguano come suoi compagni nella Gloria del Paradiso. Vogliamo adottare spiritualmente questi piccoli, consacrarli al nome di Gesù bambino e affidarli a voi, Maria e Giuseppe, perché vivano nel Signore e col Signore. Vogliamo nominarli nostri "angeli" accompagnatori e intercessori potenti per i meriti della loro innocenza, del loro sacrificio e del loro martirio. Concedi o Signore che questi nostri piccoli esultino di Gioia nel Cielo, come Giovanni Battista nel seno di Elisabetta al cospetto di Gesù Bambino presente nel seno di Maria. Preghi per loro Giovanni Battista che ha vissuto il battesimo di desiderio nel seno di sua madre, che ha amministrato il battesimo di purificazione al Giordano, che è morto nel battesimo di Sangue del martirio. Chiediamo la grazia del perdono e della conversione per coloro che nei figli abortiti hanno violato il comandamento di non uccidere e preghiamo la divina Misericordia che questo sangue innocente non ricada su di loro e i loro figli. Chiediamo per i figli persi di poterli deporre nelle braccia di Maria e Giuseppe, perché, più vicini al loro Cuore Immacolato e Casto, ci ottengano le grazie che ci occorrono per la salute del corpo e la salvezza dell'anima, con le loro preghiere e i meriti della loro sofferenza e perdita della vita. O celeste Bambino Gesù, piccolo Re, Agnello di Dio che togli il Peccato del mondo, purifica e glorifica Tu questi tuoi compagni in Cielo. Amen.
del 06/11/2013
ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE FONDATA NEL 1915 A SERVIZIO DELLA COMUNITÀ E DEI BAMBINI
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