KC Siracusa

L’interessante convegno promosso dal Kiwanis Club di Siracusa tenutosi venerdì 22 novembre presso la Sala Pirandello del Liceo Classico Gargallo di Siracusa ha visto la presenza di un pubblico attento ed interessato.

Il prefetto di Siracusa, dott. Armando Gradone, ha elogiato gli interventi eseguiti dalle Forze militari (Capitaneria di Porto. Guardia di Finanza, Marina Militare) nel corso di questa estate per la prima emergenza dei migranti ed ha posto l’accento sulla riconosciuta eccellenza del sistema SPAR per la collocazione dei migranti nella strutture predisposte su tutto il territorio nazionale.

Dopo l’intervento del Comandante in 2° della Capitaneria di Porto C.F. Ernesto Cataldi, che ha illustrato con diapositive e filmati le funzioni e le attività svolte per la prima assistenza in mare dei migranti (tra cui numerosi bambini anche in tenera età), l’assessore alle Politiche Sociale del Comune di Siracusa, sig. Emanuele Schiavo, intervenuto in sostituzione del Sindaco, ha fatto presente le criticità per i Comuni che hanno l’obbligo di predisporre i luoghi idonei ad accogliere i minori non accompagnati sottolineando il vuoto culturale della nostra società sui temi dell’integrazione degli immigrati e la necessità di maturare una adeguata coscienza civile sul tema.

Il Presidente del Tribunale sezione I dott. Antonio Alì ha posto l’attenzione nel merito dell’importanza del tutore per la cura della persona del minore immigrato non accompagnato ed ha lanciato un appello alla cittadinanza perché possa favorire l’affido dei minori non accompagnati in famiglie ed in persone non coniugate.

Il Convegno è proseguito con l’intervento dell’avv. Carla Trommino dell’Associazione Accoglie Rete, la quale ha fatto presente alcune criticità nella adeguata sistemazione dei minori immigrati non accompagnati.

E’ seguito un vivace dibattito tra i relatori i quali si sono trovati concordi nel ritenere la difficoltà per i Comuni di approntare senza adeguata programmazione i luoghi adeguati per l’accoglienza dei minori non accompagnati e la necessità di promuovere in ambito nazionale un sistema SARP anche per la migliore sistemazione dei minori non accompagnati.

Il Convegno è proseguito con l’intervento dei giovani della Consulta giovanile che hanno promosso la raccolta di indumenti e sussidi didattici per i loro coetanei immigrati senza genitori, e con l’intervento di Donatella Crucitti per Emergency (che ha sottolineato la funzione sanitaria nella prima accoglienza).

Ha concluso i lavori Suor Alessandra Martin, la quale ha voluto sottolineare come i minori sono una risorsa per la società in quanto adulti di Domani e che l’integrazione dei minori richiede tempi maturi e l’impegno della società e delle istituzioni insieme.

 

del 02/01/2014