KC Messina Nuovo Ionio

Organizzato dalla Cogedis s.r.l., con la collaborazione del club kiwanis Messina Nuovo Ionio, giorno 30 novembre scorso si è svolto al Palacultura Antonello di Messina il convegno sulla “Prevenzione del rischio sismico e riqualificazione del tessuto edilizio”, con il patrocinio dell’”Ordine degli Ingegneri” e “degli Architetti” della Provincia di Messina.

L’argomento, particolarmente sentito in un territorio soggetto a ricorrenti movimenti tellurici, è stato affrontato facendo riferimento, in particolare, alla realizzazione, nella nostra città, di un edificio (il “Palazzo Leonardo”) progettato dal nostro socio, l’Ing. Salvatore Sciacca, e costruito dalla Cogedis, di cui è titolare un altro nostro socio, il Geom. Salvatore Di Mauro.

Trattasi di una esperienza nuova per Messina perché Palazzo Leonardo è stato realizzato secondo tecniche costruttive di bioedilizia e l’utilizzo di isolatori sismici di ultima generazione per ammortizzare le oscillazioni e i sussulti arrecati da movimenti tellurici.

Il palazzo, a otto elevazioni fuori terra, nasce sull’area risultante dalla demolizione di un fatiscente fabbricato che, nato nel post terremoto del 1908 a due elevazioni fuori terra, era stato successivamente sopraelevato per altre due volte.

Ciò, alla luce della necessità del riordino del patrimonio edilizio nei centri storici dove esistono edifici fatiscenti ed in alcuni casi pericolanti che sono condannati a crollare sotto la spinta degli agenti atmosferici e/o terremoti e sulla opportunità di agire sul fatiscente allo scopo di riqualificare il tessuto edilizio urbano, come ribadito dall’ing. Salvatore Sciacca nella sua relazione introduttiva.

Nella realizzazione di “Palazzo Leonardo” sono state previste 31 azioni suddivise in 5 aree tematiche. In breve:

Energia: Dall’utilizzo di caldaie ad alto rendimento al ricorso a fonti rinnovabili (Impianto fotovoltaico in copertura).

Acqua: Dal ricorso a sistemi di risparmio nella erogazione dell’acqua per i sanitari alla fornitura di rubinetti monocomando e con frangigetto.

Materiali: Dall’utilizzo di materiali ecocompatibili alla autolimitazione nell’utilizzo di materiali provenienti da sintesi petrolchimiche.

Rifiuti: Dimensionamento di spazi destinati alla raccolta differenziata dei rifiuti dell’edificio, in base alla destinazione d’uso e al numero degli utenti.Salute: Ascensori elettrici di ultima generazione. Tubi e raccordi insonorizzati, coibentazione elevata.Il Convegno, introdotto dal geom. Salvatore Di Mauro, dopo il saluto del dr. Lorenzo Lo Verde, presidente del nostro club, ha visto gli interventi dell’ing. Santi Trovato, presidente dell’Ordine deli Ingegneri di Messina, dell’arch. Giovanni Lazzari, presidente dell’Ordine degli Architetti di Messina, del dr. Antonino Rizzo, esperto Protezione Civile del Comune di Messina, dell’ing. Salvatore Sciacca e dell’arch. Cristina Giordani, progettisti di Palazzo Leonardo, del prof. Ing. Giuseppe Ricciardi dell’Università di Messina, del prof. Ing. Ivo Caliò dell’Università di Catania, nonché dei Responsabili delle ditte fornitrici ing. Placido Lucà Trombetta per la Fip Industriale e ing. Nicola Cacelliere per la Sicilferro.Al termine del Convegno, una convinzione nei numerosi e qualificati partecipanti, anche al dibattito finale: Ribadita la specificità del nostro territorio, si dovrà fare di tutto perché Messina diventi centro di eccellenza e sperimentazione delle tecnologie più avanzate nell’ingegneria antisismica.

Il Presidente

Lorenzo Lo Verde

del 17/01/2014