KC Novara Monterosa

Il Kiwanis Club Novara e il Kiwanis Club Novara MONTEROSA hanno celebrato la Festa della Donna con l’intento di dare ad essa un significato diverso e aderente alla realtà attuale con tutte le sue problematiche.

L’incontro ha avuto per protagoniste la giornalista Dott.ssa Valentina Sarmenghi, che ha svolto le funzioni di moderatrice, la Dott.ssa Silvia Canelli, Presidente dell’Associazione ABACASHI, che si propone di realizzare percorsi d’integrazione e poi, Milagros, ballerina peruviana, Presidente dell’Associazione Latino-Americana, che rappresenta gli immigrati provenienti da quelle regioni, che in Italia ha studiato conseguendo il suo titolo di studio; Mouna ZaghrouK, di origine marocchina, da alcuni anni in Italia, dove ha preso il diploma di scuola media di secondo grado, ha messo su famiglia ed è diventata Presidente del “Coordinamento GENTES”, un’Associazione che coinvolge cittadini di etnie diverse, che hanno trovato nell’Italia la loro seconda patria e aspirano ad una integrazione condivisa e, infine, la Dott.ssa Maria Valta, cittadina ucraina, laureata in chimica nel suo paese, Presidente dell’Associazione Ucraini, che rappresenta i connazionali con i quali mantiene vivo l’amore verso la patria lontana, mai dimenticata, il suo spirito e la sua cultura, ed ha ricordato con commozione l’odierno momento non proprio felice e tranquillo.

La presenza degli immigrati a Novara è una realtà rilevante, in quanto raggiunge la percentuale di circa il 10% della popolazione residente con tutte le difficoltà che provoca, anche se compensate da tanti lati positivi, che fanno ben sperare.

Le tre rappresentanti straniere hanno raccontato le proprie esperienze lavorative in Italia, non mancando di manifestare la loro struggente nostalgia per la patria lontana.

Oltre ad illustrare il lavoro che svolgono, si sono dichiarate soprattutto riconoscenti verso le famiglie italiane che le hanno accolte e le ospitano, per l’affetto da cui sono circondate, alle quali hanno voluto esprimere la loro riconoscenza.

La serata era iniziata con la proiezione di un documentario, girato dalla dott.ssa Sarmenghi, con cui ha descritto parte della giornata vissuta da una donna immigrata, il suo rapporto con la propria famiglia, col marito e con i figli, e l’amicizia che la lega con abitanti locali, per dimostrare la sua piena integrazione nel nostro paese, pur mantenendo costante la sua fede religiosa e la propria cultura, che trasmette ai suoi figli.

Al termine della serata, alle donne presenti è stato offerto dalle Presidenti dei due club un omaggio floreale e un piatto ornamentale, decorato a mano, per ricordare l’incontro e in segno di profonda amicizia e comprensione. (a. l.)

del 19/03/2014