KC Ghemme Bassa Valsesia

Particolarmente interessate alla relazione di Melissa Barilaro le signore presenti alla conviviale del Kiwanis Club Ghemme e Bassa Valsesia tenutosi al Ristorante Farese di Fara Novarese sabato 12 aprile u.s.

La dottoressa Barilaro, Novarese di nascita e residente nella stessa città, ha presentato una relazione dal titolo: “La medicina estetica, un ponte tra benessere e prevenzione”. Laureata in medicina e chirurgia a Novara nel 2001, nel 2005 ha conseguito la specializzazione in Oncologia Medica. Nel biennio 2006-2007 ha ottenuto il Master Universitario biennale di I livello in cure palliative ed ha successivamente conseguito a Milano il Master di II livello in Medicina e Chirurgia Estetica.

Vanta esperienze di Lavoro in cliniche universitarie ed ospedaliere, cui si aggiungono esperienze di attività didattica. Ha lavorato negli ospedali di Borgomanero, Novara e Bristol, dove ha ricevuto per i suoi studi, nel 2009 e nel 2011 il premio internazionale “Star Award”.

Ha collaborato e si è perfezionata in varie tecniche di chirurgia estetica nelle cliniche universitarie di Ancona, Bordeaux e Malta.

È attualmente direttore sanitario presso la clinica Innovaclinique di Domodossola e collabora costantemente con: Bonvini Medical Service di Novara, Betar Medical di Milano, La Clinica di Milano, Centro Chirurgico CAP di Roma, Newmed Surgical Institute di Albenga.

Nella sua appassionata relazione, frutto di studi e della pluriennale esperienza nel settore, ha posto l’accento sulla utilità della chirurgia estetica a scopo curativo, ma soprattutto a scopo preventivo, per l’individuazione di una serie di patologie che si possono trasformare in malattie invalidanti. L’utilizzo della chirurgia estetica solo per il miglioramento dell’aspetto estetico può condizionare il futuro del paziente. Un esempio per tutti la liposuzione, che viene praticata allo scopo di eliminare o ridurre la cellulite, può determinare una sostanziale e perpetua modifica dello stile di vita, generato dalla necessità del mantenimento di condizioni alimentari particolari e specifiche; se si ritorna allo stile di vita “normale” precedente l’intervento la riformazione della cellulite è certa almeno nella stessa misura in cui si presentava prima della liposuzione.

Molto importante l’aspetto della prevenzione; ad ogni modifica dello stato della nostra pelle è opportuna una visita di controllo per determinare la cura più opportuna, sia essa preventiva o chirurgica, per eliminare il problema, affidandosi sempre a chirurghi estetici di provata e sicura esperienza, operanti in cliniche specializzate, evitando di affidarsi a “dilettanti” del settore.

Dopo aver illustrato alcuni esempi pratici la dott.ssa Barilaro ha dato spazio ad un interessante dibattito con i convenuti, cui hanno fatto seguito, grazie alla estrema disponibilità della relatrice, alcune domande strettamente private a quattrocchi.

La Presidente del Club di Ghemme Prof.ssa Raffaella Tartaglia ha poi consegnato alla Dott.ssa Barilaro a ricordo della serata il gagliardetto del Club e una ceramica artistica del laboratorio TAAF di Ghemme.

del 16/04/2014