KC Trapani

Domenica 13 Luglio u.s., il Club di Trapani , ha proseguito nella visita guidata ai tesori della Città di Trapani ritrovandosi alla Villa Pepoli per ammirare i Tesori presenti nell’attiguo Museo e nel Santuario della Basilica della Madonna di Trapani.Il Museo,infatti, ha sede nei locali dell’ ex Convento dei Padri Carmelitani, attiguo al Santuario di Maria SS. Annunziata.Guida d’eccezione l’ Arch. Luigi Biondo, Direttore del Museo Regionale Pepoli. Dopo il saluto del Presidente del Club, Rag. Piero Mancuso, ha preso la parola l’Arch. Biondo che ha illustrato ai presenti le origini del Museo nonché la biografia del Suo fondatore Conte Agostino Pepoli, nobile della famiglia Sigerio o Serio trasferitasi in Sicilia e, quindi a Trapani, nel Sec.XIV, e che successivamente assunse il Nome di Sieri Pepoli.Subito il gruppo si è trasferito nella Chiesa dell’ Annunziata dove ha potuto ammirare la Cappella dei Naviganti, la Cappella di Maria SS. Annunziata dove si venera il celebre simulacro della Madonna di Trapani opera marmorea del 1360 ca. attribuita a Nino Pisano; la Cappella dove è custodita la Statua di Sant’ Alberto, Patrono della Città, e la Cappella dei Pescatori.Successivamente si è passati alla visita del Museo dove si sono potuti ammirare i dipinti, rappresentanti la cultura artistica della Sicilia occidentale tra il XIII e il XIV secolo; le sculture tra le quale quelle di opera del Gagini; i Presepi dell’ artigianato trapanese in legno tela e colla, l’ orificeria con i gioielli appartenenti al tesoro della Madonna di Trapani; argenti della tradizione trapanese, e opere in corallo materiale che, ai tempi, aveva in Trapani un importante centro di produzione oltre che attrezzati laboratori per la lavorazione del corallo stesso; paramenti sacri, nonché abiti d’ epoca appartenuti alla nobiltà trapanese; maioliche, fra cui risaltano pavimentazioni raffiguranti la pesca del tonno; e, infine, cimeli del Risorgimento a testimonianza della partecipazione della Provincia all’ Unità d’ Italia.E’ stata per tutti una piacevolissima escursione che ha rappresentato un particolare momento per ritrovarsi e per conoscere meglio la Storia della propria Città.Adolfo Di Salvo.

 

del 28/07/2014