unicef logo      area download  Attività header   Rassegna stampa Archiviositikiwanistrovaunclub  webmail   Directory 


 

Banner Home conventionPulsante Foto

 Attività per data - Attività per Club 

Rassegna stampa

Per la pubblicazione delle attività rivolgersi a
Rosalba Fiduccia
webmaster@kiwanis.it

 

Valutazione attuale:  / 98
ScarsoOttimo 

Il service sul Cyberbullismo nel Kiwanis OneDay del KC Chieti Pescara.

Nella mattina del giorno 10 aprile 2015, in occasione del Kiwanis International ONEDAY, grazie alla preziosa collaborazione del Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni Abruzzo di Pescara, si è tenuto  l’importante seminario dal titolo: “Prevenzione del Cyberbullismo: uso appropriato di internet e dei Social Network”, in ottemperanza alle direttive distrettuali di affrontare questo importante tema come service nazionale, che probabilmente proseguirà anche nel corso del prossimo anno sociale.

Erano presenti per il Club Kiwanis Chieti-Pescara il Presidente Mariarenata Di Giuseppe, il Presidente designato Antonio Sorrentino ed il Tesoriere Loredana Giannandrea accolti con grande soddisfazione dai Dirigenti dell’Istituto ITCG Aterno-Manthonè di Pescara, che hanno mostrato grande disponibilità verso l’iniziativa culturale ed educativa del nostro club.

Prima del seminario, in aula magna gremita di studenti attenti e fortemente interessati all’attuale problema sociale creato dalle nuove tecnologie, il Presidente del nostro club ha illustrato agli alunni ed ai professori della scuola gli scopi sociali del Kiwanis, le sue iniziative culturali rivolte ai problemi dell’infanzia e dell’adolescenza e le sue attività di raccolta dei fondi necessari per realizzare service locali, nazionali ed internazionali.

Il seminario è stato tenuto dal sostituto commissario Antonio Cipressi, il quale ha preliminarmente introdotto la differenza tra il mondo virtuale e quello reale, precisando che quanto accade nella rete può avere delle ripercussioni sgradevoli nel mondo reale. Ha informato i ragazzi sulla pericolosità di fornire informazioni personali sui social-network, perché la rete non garantisce l’anonimato e si è rintracciabili. Occorre evitare pubblicazioni incaute di foto e filmini di adolescenti, che possono essere sfruttate da malintenzionati per fini illeciti, soprattutto per la pedofilia.

Per quanto riguarda il fenomeno del Cyberbullismo, oltre al fenomeno della pedofilia,  i ragazzi con l’uso inconsapevole e superficiale di immagini, filmini ed informazioni personali riportati su internet, si rendono facili vittime di gruppi di bulli. Questi ultimi, grazie alle informazioni ottenute dalla rete, compiono atti persecutori (stalking), di violazione della privacy, di minacce, di ingiurie ed affini (condotte disciplinate e sanzionate da norme penali), creano spesso danni psicologici anche gravi a chi li subisce, intaccando la fragilità emotiva dei minori e portandoli finanche al suicidio.  

Ch-OneDay_8.jpgCh-OneDay_7.jpgCh-OneDay_6.jpgCh-OneDay_5.jpgCh-OneDay_4.jpgCh-OneDay_3.jpgCh-OneDay_2.jpgCh-OneDay_1.jpg

 

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 (0 Votes)

Tutto per celebrare il Centenario

Progetto-Archimede

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. View e-Privacy Directive Documents