Attività per data - Attività per Club
Per la pubblicazione delle attività rivolgersi a
Rosalba Fiduccia webmaster@kiwanis.it
Il KIWANIS CLUB VICTIMULA PAGUS BIELLA ha festeggiato I Cento Anni del Kiwanis International nell'accogliente sala del Ristorante Palazzo Boglietti. La presidente Graziella Rulli ha emozionato gli ospiti con la cronostoria del kiwanis: la nascita, l'evoluzione e i cambiamenti che si sono susseguiti, sottolineando i passaggi più importanti. Il club nasce nel 1915 per soli uomini con il motto "Noi costruiamo"; nel 1924 diventa International, con la formulazione dei Principi Kiwaniani. Nella convention del 1960 sono ammesse per la prima volta le mogli dei soci. Solo nel 1987 una donna Julie Fletcher, mise in discussione la costituzione del club e ottenne che le donne si potesse iscrivere come soci. Nel 1990 il Kiwanis mette come priorità i bambini. Il motto Kiwaniano diventerà "Serving the children of the world". Il primo impegno globale, la prima campagna, servirà per combattere le malattie da carenze di iodio. Nel 2012 inizia una nuova campagna, che terminerà in questo 2015, la battaglia contro il tetano nei paesi sottosviluppati. In questo impegno il Kiwanis è affiancato dall'Unicef. Il tetano è stato già debellato, in 20 paesi, ma in molti ancora uccide mamma e neonato. Il ricavato della serata sarà infatti devoluto per il Progetto Eliminate. La presidente ha voluto mettere in risalto anche i cambiamenti della società in questo susseguirsi di avvenimenti. Di pari passo anche le diversificazioni in ambito alimentare. Qui è entrato in scena il cuoco Michele del Ristorante Palazzo Boglietti, che con la sua abilità ha preparato i vari piatti con le risorse che erano a disposizione della cucina, man mano che i cambiamenti della società modificavano anche le abitudini in cucina. Dal lardo e castagne e Sancarlin degli anni 15, al Balot ad polenta degli anni 20, al raviolo di carne per la comparsa del frigo, che ne permetteva la conservazione negli anni 60, alla scaloppina con i funghi con l'utilizzo della panna, in ampio uso negli anni 80, fino alla torta Primavera del Centenario. L'evento é riuscito grazie alla collaborazione e suggerimenti della dott.ssa Laura Boglietti e grazie al supporto della sig Alice Ferrari.