IL CONCERTO AL TEATRO VITTORIA  COLONNA.

Cento anni di Kiwanis, 1200 bambini salvati dal tetano, un’opera prima di un talentuoso compositore costituiscono le “cifre “ del concerto di Rosario Di ROSA.

Quello che l’Architetto-Musicista vittoriese  ha scelto di regalare alla sua  città in occasione del battesimo pubblico” di POP CORN REFLECTION, suo ultimo progetto musicale e figlio di una raffinatissima ricerca minimalista e contemporanea.

Presentato live, per la prima volta, sabato sera al Teatro Comunale Vittoria Colonna, l’album di Rosario DI ROSA, edito dall’etichetta NAU RECORDS di Gianni BARONE   ha letteralmente stregato il pubblico.

Un ascolto sempre in progress. Mai piatto, con l’assoluto dominio di rock, contemporaneità e tecnologia. “Ve ne faremo vedere delle belle” annuncia, ad apertura di serata ,il musicista lasciando trasparire l’emozione  di suonare nella sua città mentre dialoga con il pubblico.

Ma ciò sembra anche  essere “ il segno” dell’appartenenza ad una spiccata sensibilità musicale e sprituale  che, facendosi  di volta in volta rock, tecnologia  e contemporaneità, è riuscita a diventare  la sintesi di un’anima jazz  molto raffinata, a tratti melanconica, vibrante.

Perchè se un fascino ha, la musica di Rosario DI ROSA è quello di essere empatica e  autentica  e mai dunque, ruffiana.

Un ottimo Jazz che è frutto anche di un visibilissimo affiatamento di gruppo, perchè il musicista vittoriese ha due compagni di viaggio. I due jazzisti che lo accompagnano sul palco vittoriese che sono il maestro e contrabbassista Paolo DASSI e Riccardo TOSI. Un trio perfetto “armonico” , affiatato, capace di donare due ore di musica piena, sempre godibile, e con picchi di originalità assoluta  ed entusiamante  in cui si colloca l’assolo di DI ROSA che sceglie il congedo dal pubblico con il brano “Lungomare”.

 “ Un mio pezzo evergreen” spiega il musicista accomiatandosi dal pubblico, anche se, di li a poco, arriva l'immancabile e atteso bis ed infine i ringraziamenti di rito.

Questi ultimi spettano al Presidente del Kiwanis Club di Comiso, Gaetano Vermiglio, che chiude ricordando i cento anni compiuti dal Kiwanis International e che i fondi raccolti con i proventi del concerto  serviranno a salvare 1200 nuove vite.

Chiude la sera il Luogotenente Governatore Dott. Aldo Turco che ringrazia i musicisti, la platea e i kiwaniani intervenuti.