E’ nato, sponsorizzato dal Pescara, il primo Club Kiwanis nel Capoluogo di Provincia  L’AQUILA!!!!!!!

Sabato 18  luglio, nella  splendida ed elegante cornice del Relais “Magione Papale” – L’Aquila, è nato  il  Kiwanis Club  L’Aquila!!!!

Alla presenza delle autorità kiwaniane, civili, militari e religiose,  di soci ed amici, il Governatore Elio Garozzo ha consegnato la Charter e gli emblemi al neo Club L’Aquila, sponsorizzato dal Kiwanis Club Pescara.

La cerimonia si è svolta in una gioiosa e familiare atmosfera, , alla presenza  di diverse autorità kiwaniane tra cui ,  oltre al Governatore, il  Segretario Distrettuale Giovanni Tomasello, il Luogotenente Governatore Divisione 11 Abruzzo Puglia Angela Catalano, il past Lgt Gov  Distinto Divisione 3 Calabria nonché Responsabile del DISM Mantenimento, sviluppo e Centennial Year Natale Praticò,  il Kiar nazionale per lo sviluppo Luciano Sestri, la Presidente  del Club Sponsor Emilia De Matteo, la presidente del Kiwanis Chieti Theate Anna Maria Borgonsoli,  ai presidenti dei club service del territorio quali il Lions L’Aquila Host, il Rotary, il  Soroptimist, dall’autorità religiosa   Monsignor Carmelo Pagano Lerose  oltre  a  numerosissimi soci ed amici  .

La cerimonia è iniziata con tre colpi di campana dati dal presidente del Club Sponsor Emilia De Matteo. Ha preso la parola poi il Luogotenente Governatore della Divisione 11 Abruzzo Puglia Angela Catalano che ha presentato il Club. Successivamente, dopo i saluti della presidente De Matteo,  c’è stata la firma sulla Charter da parte del Governatore   Elio Garozzo che ha poi consegnato  la stessa al neo presidente Paolo Federico che, con tre colpi di campana,  si è insediato. Grande commozione, grande emozione…….

Il neo presidente nel prendere la parola ha ringraziato ed esposto a grandi linee gli obiettivi del club   chiamando poi tutti i soci fondatori presentandoli.

La bellissima cerimonia ha avuto il suo epilogo con l’intervento e la benedizione di Monsignor Carmelo Pagano Lerose  e del discorso augurale conclusivo del Governatore Elio Garozzo seguito poi  dallo scambio dei doni.