Sabato 23 marzo, nell’ambito del service divisionale “Pasta e ceci”, voluto dal Lgt. Governatore Carmelo Cunsolo, i ragazzi del  Builders Club” E. Vittorini” di Camporotondo Etneo sono stati impegnati in una bella e proficua manifestazione.

L’iniziativa si è svolta presso l’Istituto Alberghiero “Rocco Chinnici” di Santa Maria di Licodia, che ha messo a disposizione gli insegnanti e le moderne strutture ed attrezzature.

A fare da intermediaria tra il Kiwanis e la scuola è stata la prof.ssa Lucia Randazzo, moglie del Presidente del Club Paternò, la quale ha tenuto i contatti con la Preside ed ha ottenuto le necessarie autorizzazioni.

Erano presenti il lgt Governatore della Divisione 2 Patrimonio dell’umanità dott. Carmelo Cunsolo, la Presidente del Club Etneo (Club sponsor dei builders) ins. Francesca Rapisarda, il Presidente del Club Paternò ing. Angelo Maria Galea, la giovane presidente del Builders Club E. Vittorini Sofia Pulvirenti, l’Adviser dei builders prof.ssa Daniela Licandro e la prof.ssa Maria Rosa Riggio che accompagnavano i ragazzi, il Direttore dell’Istituto alberghiero prof. Giacomo Viali, la prof.ssa Lucia Randazzo e, ultima e non per ultima, la relatrice prof.ssa Teresa Bonomo. Erano presenti inoltre alcuni soci dei club Etneo e Paternò.

Dopo avere cantato assieme ai ragazzi il nostro inno di Mameli e lette le finalità kiwaniane,  dopo i saluti di rito, la relatrice ha illustrato ai giovani l’importanza di una dieta equilibrata e, soprattutto, con l’utilizzo di cibi genuini, evitando quanto più possibile di ingerire prodotti preconfezionati.

La stessa relatrice ha tracciato la differenza tra i nostri grani, che contengono glutine assimilabile dall’organismo umano ed  i grani importati, ricchi di glutine manipolato, che sta facendo insorgere parecchie intolleranze.

I giovani studenti hanno prestato molta attenzione alle argomentazioni della relatrice ed alla fine hanno posto alla stessa numerose domande e richieste di chiarimenti.

Dopo la relazione, i ragazzi sono stati accompagnati nelle cucine della scuola dove hanno potuto manipolare alcuni alimenti.

Infine gli studenti dell’Alberghiero hanno offerto ai presenti una degustazione di pasta da loro stessi confezionata con farine nobili condita con salsa di pomodoro e, per finire dolcetti, anche questi confezionati con farina di grano nostrano.

Antonio Sciuto