Service a sostegno dei bambini cardiopatici

Il Presidente del KC Chieti-Pescara Mariarenata Di Giuseppe, nella mattina del 30 novembre 2014, insieme al Presidente eletto Antonio Sorrentino, ha sostenuto la campagna “Cuore di bimbi” della Fondazione “Aiutare i bambini” che ha sede a Milano, e che in tutte le piazze d’Italia ha organizzato una giornata di raccolta fondi sostenuta anche dall’attrice Anna Valle.

Il progetto da finanziare è quello di salvare oltre 300 bambini gravemente cardiopatici, nati nei paesi più poveri del mondo.

Questa associazione si occupa, oltre che di portare in Italia i bambini cardiopatici da operare, anche di mandare in missione i medici volontari, per fare formazione ai colleghi del posto, i quali diventano autonomi e quindi possono operare direttamente senza trasportare i piccoli pazienti.

Grazie a questo service, il nostro Presidente ha portato nuova visibilità al Kiwanis, spiegando ai volontari di tale associazione che anche noi ci occupiamo di soddisfare i bisogni dei bambini, soprattutto dei più poveri e meno fortunati.

I volontari sono stati lieti di averci conosciuto e si sono congratulati con i soci del Kiwanis per il nobile lavoro che portano avanti ricordandosi sempre il motto “Serving the children of the world”.  

Incontro sulla prevenzione dentaria nella scuola I.I.S. Umberto Pomilio di Chieti.

Nella mattina del 27 novembre 2014, su iniziativa del Presidente del Club Kiwanis Chieti-Pescara  Mariarenata, del Consigliere Antonio Scarano, Docente Universitario della facoltà di Medicina di Chieti e della socia Anna Maria Giusti Dirigente scolastico dell’ Istituto di Istruzione Superiore Umberto Pomilio di Chieti, si è tenuto il primo “Incontro sulla prevenzione delle malattie della bocca e dei denti” in età adolescenziale.

Oltre ai tre soci organizzatori dell’evento erano presenti il Presidente eletto Antonio Sorrentino, il Tesoriere Loredana Giannandrea e la new entry del club Irene Di Palma.

L’idea di organizzare gli incontri su di un tema così importante è nata dal drammatico episodio di cronaca accaduto alcuni mesi fa ad una ragazza adolescente italiana che, a causa di un ascesso ad un dente non curato, ha contratto la malattia del sangue setticemia ed è morta.

L’incontro si è svolto in una aula magna gremita di studenti; prima di iniziare il seminario, il Dirigente scolastico ha introdotto il service culturale spiegandone l’importanza ed il Presidente del club ha illustrato agli alunni ed ai professori della scuola gli scopi sociali del Kiwanis , le sue iniziative culturali rivolte ai problemi dell’infanzia e dell’adolescenza e le sue attività di raccolta dei fondi necessari per realizzare service locali, nazionali ed internazionali.

Durante l’esposizione chiara, scorrevole e coinvolgente del nostro relatore, i ragazzi hanno partecipato con estrema attenzione sia a quanto veniva proiettato con le slides, che a quanto descritto con un linguaggio idoneo alla platea.

Sono stati affrontati il tema dell’igiene della bocca e dei denti e  le tecniche di prevenzione compreso il modo corretto di lavarli.

Le puntualizzazioni del Prof. Scarano, grazie alle sue profonde conoscenze scientifiche nella materia, hanno completato una sintetica ma altrettanto incisiva trattazione dei problemi della bocca, tesa ad informare i ragazzi sulle gravi e possibili conseguenze di una cattiva igiene orale; nei casi più gravi le patologie possono generare serie infezioni batteriche o virali, interessare l’apparato scheletrico, procurare malattie cardiache od oncologiche.

A conclusione, gli studenti  hanno posto domande pertinenti  ed intelligenti atte a dimostrare che la platea aveva ascoltato con attenzione l’esposizione ed aveva assimilato quanto spiegato; al momento dei saluti i ragazzi hanno applaudito e ringraziato il club Kiwanis Chieti-Pescara per l’interessante incontro, esprimendo  il desiderio di farci continuare nella nostra campagna di informazione con nuovi ed interessanti argomenti.

Il Dirigente scolastico ed il corpo docente si sono congratulati per la preziosa e competente informazione medico-scientifica prestata, esprimendo profonda gratitudine al club Chieti-Pescara e auspicando il rinnovarsi di una futura collaborazione.

KIWANIS CLUB 

PESCARA - PESCARA ATERNUM – CHIETI PESCARA

per la "GIORNATA MONDIALE DEI DIRITTI DELL'INFANZIA E DELL'ADOLESCENZA"

Si è svolto ieri 20 Novembre, presso la Sala dei Marmi della Provincia di Pescara il Convegno , in occasione della Giornata Mondiale per i Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, sul tema "Rapporto degli adulti con i minori di oggi" promosso dai Club della Divisione Abruzzo:
KC Pescara, Presidente Emilia De Matteo, KC Pescara Aternum, Presidente Franco Coletti e KC Chieti Pescara, Presidente Mariarenata Di Giuseppe.
Relatori il Dott. Prof. Renato Cerbo, Direttore U.O.C. di Neuropsichiatria infantile della ASL di Pescara, la Dott.ssa Amalia Santilli, esperta in Scienze dell'Educazione e Pedagogia Clinica, la Dott.ssa Federica Di Giovanni, Giurista esperta dei Diritti dell'Infanzia, membro del Comitato Regionale Unicef. Ha moderato gli interventi la dott.ssa Daniela Senepa, inviata speciale RAI, presente anche il Luogotenente Governatore della Divisione 11 Abruzzo, Angela Catalano.
Sono intervenute le seguenti autorità civili: Dott.ssa Maria Di Cesare, Vice Prefetto Aggiunto di Pescara, Giuliano Diodati, Assessore alle Politiche Sociali di Pescara, il Presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco. Tutti nel loro saluto hanno apprezzato l'operato dei Club Kiwanis ed auspicato di vedere momenti simili sempre più spesso.
Il Luogotenente Governatore Angela Catalano, nel suo intervento ha evidenziato quanto il Kiwanis operi per i minori, quanto affianchi le istituzioni anche attraverso lo sportello "L'Osservatorio sui diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza", istituito dal Kiwanis Distretto Italia/San Marino ed aperto a tutti i soci, che si prefigge di segnalare situazioni di disagio, di violenza, di abusi e di tutelare i diritti dei minori: alla salute, al gioco, all'istruzione, alla vita.
Nel suo intervento il Prof. Renato Cerbo ha evidenziato quanto, nel solo territorio pescarese, su 50.000 bambini, 5000 sono già "schede aperte" sui quali si lavora per migliorare il loro stato di salute finalizzato all'inclusione. Ha evidenziato l'importanza e la necessità dei Bisogni Educativi Speciali negli studenti con disabilità, con disturbi evolutivi e con svantaggio socio-economico, linguistico e culturale. I cosiddetti "Bes" ha precisato il Prof. Cerbo, sono gli strumenti di intervento didattico che bisogna mettere in atto in classe sia per gli alunni con disturbi specifici di apprendimento che per tutti quelli che presentano una richiesta di speciale attenzione.
La dott.ssa Amalia Santilli ha fatto un escursus su quello che nella scuola e nella famiglia si dovrebbe fare, soffermandosi sugli elementi su cui lavorare per modificare l'attuale stile di vita: imparare a stare di più con le persone senza isolarsi in giochi, riconquistare i silenzi senza bombardamenti di messaggi negativi, essere dolcemente fermi (dolce fermezza cioè nell'educazione), far si che ci sia sempre l'accordo tra i genitori per creare quell'armonia che serve per una sana crescita del bambino, ed infine la passione per tutto.
La dott.ssa Federica Di Giovanni ha parlato invece della Convenzione ONU e come, dalla sua nascita ad oggi, sia cambiato il concetto di "diritto". L'oggetto di diritto passa a soggetto di diritto diventando così "individuo". Ha citato l'art. 6 della convenzione, diritto alla vita, fondamentale sul quale si basano tutti gli altri. Dal 1990 a oggi, ha continuato, il numero dei decessi dei bambini è diminuito ma ancora oggi 3 milioni non riescono a sopravvivere, l'obiettivo dell'Unicef è quello di azzerare questo numero entro il 2025. Si è soffermata poi sull'art. 28 : diritto all'educazione dando uguaglianza a tutti sull'istruzione. Oggi, dal 33% di bambini iscritti a scuola, si è passati al 50%, buon risultato ma siamo ancora lontani dall'obiettivo. Ed infine ha parlato dell'art. 32 , protezione contro lo sfruttamento economico e del lavoro minorile, comunicando che purtroppo oggi ci sono ancora 168 milioni di bambini che sono costretti a lavorare invece di andare a scuola.
La numerosa platea ha seguito con molta attenzione tutto il Convegno, partecipando anche ad una parte di dibattito con la moderatrice Dott.ssa Senepa. A conclusione dell'evento i relatori sono stati ringraziati per il loro prezioso contributo e sono stati salutati dai Presidenti dei Club con un omaggio offerto dalla Fondazione PescarAbruzzo.

Seminario di Primo Soccorso in 4 incontri nella Scuola Galiani – De Sterlich di Chieti con rilascio di Attestato di frequenza ai ragazzi.

Nelle mattine del giorni 11 e 18 novembre 2014, grazie alla preziosa collaborazione del cerimoniere Prof.ssa Nina Guarini, del consigliere Dott. Pierluigi Luongo (medico chirurgo di Abruzzo Soccorso di L’Aquila) e del Dirigente scolastico Candida Stigliani (nostra socia) della scuola Galiani – De Sterlich di Chieti, si sono svolti i primi due dei quattro incontri previsti per un Corso di formazione adolescenziale sull’interessante argomento “Nozioni di Primo Soccorso”, utilissimo per insegnare ai ragazzi come comportarsi in caso di incidenti o di malori e, dunque, come salvare la vita a sé stessi ed agli altri, nei casi più comuni di soccorso. Prima di iniziare il primo degli interventi, il Dirigente scolastico ha presentato alla platea dei ragazzi il Corso che si sarebbe svolto indicando il Kiwanis Club Chieti-Pescara come promotore dell’iniziativa e presentandosi con orgoglio come socia dello stesso. Successivamente il Presidente Mariarenata Di Giuseppe ha illustrato agli alunni ed ai professori della scuola gli scopi sociali del Kiwanis, le sue iniziative culturali rivolte ai problemi dell’infanzia e dell’adolescenza e le sue attività di raccolta dei fondi necessarie per realizzare service locali, nazionali ed internazionali. Il Dott. Luongo ha affrontato il tema della diversificazione delle tipologie di intervento in base alla gravità dell’episodio verificatosi. Ai ragazzi ha spiegato l’importanza del primo soccorso, ma soprattutto quanto sia essenziale gestirlo in modo corretto, al fine di evitare conseguenze gravi ed irreparabili, che possono portare anche alla morte della persona. E’ necessario: - chiamare subito il numero di emergenza 118; - mantenere il più possibile la calma e la lucidità; - valutare rapidamente gli eventuali pericoli circostanti; - rispondere con precisione alle prime domande dei soccorritori, i quali richiedono telefonicamente le notizie inerenti alla gravità o meno del caso, per inviare il personale medico specializzato ed i mezzi più idonei. Tanto affinché l’intervento sia il più possibile adatto e, di conseguenza, efficace. Nel secondo incontro invece ha spiegato come comportarsi in caso di attacchi d’asma, fratture composte e scomposte, trauma cranico ed in caso d’incendio, proiettando anche slides sugli apparati respiratorio e scheletrico. Sono state spiegate altresì l’importanza della cosiddetta respirazione ” bocca a bocca” anche con l’uso della mascherina protettiva, del massaggio cardiaco, dell’uso del defibrillatore e degli accorgimenti da seguire per la messa in sicurezza dell’infortunato. Il relatore ha anticipato che negli incontri che seguiranno, oltre che completare l’argomento eseguirà anche una dimostrazione pratica con l’uso di un manichino. Durante l’esposizione chiara, scorrevole e coinvolgente del Dott. Luongo, i ragazzi hanno partecipato con estrema attenzione sia a quanto veniva proiettato con un filmato e delle slides, sia a quanto veniva descritto. Le puntualizzazioni del Dott. Luongo, grazie alle sue profonde conoscenze scientifiche e pratiche nella materia, hanno completato questa prime sintetiche, ma altrettanto incisive trattazioni dei problemi legati all’argomento. Il dirigente scolastico ed il corpo docente si sono congratulati, fin dal primo incontro, per la preziosa e competente informazione medico-scientifica prestata, esprimendo profonda gratitudine al Club Chieti-Pescara per aver instaurato una così utile e lodevole iniziativa, oltreché auspicando il prosieguo della collaborazione con il nostro club con sempre nuove ed interessanti iniziative di formazione adolescenziale.