PREMESSA:

Cari amici Kiwaniani, approfitto del contenitore Archimede per sottoporre alla Vostra attenzione una mia idea, scaturita nel tempo dalla constatazione continua del tipo di società in cui si ritrovano a crescere le nuove generazioni
La scuola di oggi difetta in programmi di educazione civica validi, finalizzati alla formulazione di una generazione che conosca agevolmente e sappia muoversi sicura nel solco dei principi fondanti della società (rispetto del prossimo, delle istituzioni, soccorso al più debole, senso di responsabilità verso l'ambiente in cui si vive e quant'altro rientra nella costellazione dei diritti e dei doveri che fanno dell'uomo un "cives").
Sottopongo perciò a Voi l'iniziativa di inaugurare dei progetti di formazione tra il Kiwanis e gli istituti scolastici a livello locale (prima), come progetto di avviamento sperimentale, e su scala nazionale (poi), tramite il coinvolgimento diretto del Ministero della Pubblica Istruzione.

IL PROGETTO:
Il Kiwanis, tramite la partecipazione aperta alla disponibilità di tutti i propri soci, magari attraverso la costituzione di una squadra ad hoc ed il coinvolgimento degli junior, si impegnerebbe in prima linea alla diffusione dei principi civili e sociali. Le ore necessarie alla divulgazione rientrerebbero nel piano didattico della scuola, tramite previo accordo con gli istituti scolastici, come attività extra, utile per l'acquisizione di ulteriori crediti nel corso della valutazione annuale.

MODALITA' DI ATTUAZIONE:
L'idea consiste nel redigere un percorso formativo costituito da diversi momenti o cicli, declinati in base al livello degli istituti coinvolti (elementari, medie, superiori), e reso fruibile agli studenti tramite laboratori ed attività di gioco che prediligano l'interazione tra alunni e docenti. I contenuti dovrebbero comprendere: la famiglia, le persone, i diritti e i doveri fondamentali nella vita sociale, l'ambiente e le sue risorse economiche (con particolare riguardo alle attività di lavoro), le tradizioni, il comportamento, l'educazione stradale, l'educazione igienico-sanitaria, i servizi pubblici, le istituzioni e gli organi della vita sociale, per i più piccoli. Il senso della responsabilità morale come fondamento dell'adempimento dei doveri del cittadino, il rapporto tra interesse individuale ed interesse generale, i bisogni collettivi, i pubblici servizi, la solidarietà sociale nelle sue varie forme, il lavoro, sua organizzazione e tutela, i lineamenti dell'ordinamento dello Stato Italiano, rapporto Stato-cittadino, dovrebbero, invece, essere argomenti dedicati ai più "grandi".

OBIETTIVI:
- Rafforzare il senso di appartenenza ad una comunità, stimolando attraverso un percorso ludico-didattico la consapevolezza dell'essere cittadini con responsabilità; diritti; doveri.
- contribuire ad educare ed istruire le giovani generazioni di oggi alla vita sociale attiva, intesa non come attività lontana e indifferente, attinente solo agli adulti, ma come spirito civico.

Attendo con vivo interesse: proposte, pareri e giudizi per quanto proposto e per un ulteriore miglioramento dell'idea.

Colgo l'occasione per augurare a tutti Buon Kiwanis

Demetrio Labate (Socio KC Reggio Calabria)