Attività per data - Attività per Club
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Sabato 24 gennaio 2015 alle ore 9,30 al Teatro Naselli gremito di pubblico con il patrocinio del Comune di Comiso e la sapiente regia del nostro Presidente Eletto Dott. Giuseppe Raffa e presenti il sindaco di Comiso dott.Filippo Spataro, S.E. Mons.Paolo Urso Vescovo di Ragusa, il presidente del Consiglio Comunale di Comiso dott.Gigi Bellassai, il Chairman Distrettuale del Centennial Years dott.Gaetano Alvano, il Luogotenente della Diivisione Sicilia 5 del Kiwanis International dott. Aldo Turco, i Dirigenti Scolastici degli Istituti di Comiso, i presidenti e i segretari dei clubs della divisione Sicilia 5, i bambini delle Scuole Monserrato e S.Giovanni Bosco dell’Istituto Comprensivo G.Verga diretto dalla dott.ssa Maria Giovanna Lauretta, i kiwaniani della divisione Sicilia 5, promossi dal presidente del Kiwanis Club di Comiso Dott. Gaetano Vermiglio e dal suo direttivo, hanno avuto luogo i festeggiamenti per il centennale della fondazione del Kiwanis International.
Nel suo intervento il Sindaco dott.Filippo Spataro ha ringraziato il Club per la sua fattività ed entusiasmo nel servizio e si si è soffermato sul valore della conoscenza dell’altro e sull’esempio che le persone che si mettono a disposizione forniscono all’intera collettività, seguito da Sua Eccellenza Mons. Paolo Urso Vescovo di Ragusa che ha sottolineato la dimensione dell’essere e la riflessione su quale mondo lasciare a chi verrà dopo di noi, elogiando i kiwaniani per il lavoro che stanno svolgendo su Comiso.
Ha preso poi la parola il Presidente del Club di Comiso Gaetano Vermiglio il quale augurando “ Buon compleanno Kiwanis “ ha ringraziato le autorità civili e religiose e scolastiche per la loro presenza nonchè tutti gli intervenuti e i tecnici del suono e si è soffermato sull’importanza dell’avvenimento scorrendo con l’incedere degli anni i services Mondiali e Distrettuali, ricordando la compianta dott.ssa Annalena Tonelli la cui opera a favore dei più piccoli è stata il privilegio del Service Distrettuale 2002-2003 dell’allora Governatore del Distretto Italia San Marino Dott. Ezio Barasolo ed ha concluso spronando tutti i kiwaniani presenti ad avere la consapevolezza della propria forza sul territorio.
E' stata poi la volta del Chairman Distrettuale del Centennial Years che si è soffermato sul significato dell’anniversario e sull’importanza che riveste il Progetto Eliminate per il Kiwanis tutto.
Il Presidente del Consiglio Comunale Gigi Bellassai ha voluto ricordare che il Kiwanis è stato in questi anni vicino alla scuola sostenendo progetti che altrimenti non si sarebbero potuti realizzare, consegnando nelle mani del Presidente del Club di Comiso Gaetano Vermiglio la Medaglia del Presidente del Consiglio Comunale per l’impegno profuso a tutela dei Minori.
Prendendo la parola, la Preside dell’Istituto Comprensivo “G.Verga “ di Comiso, dott.ssa Maria Giovanna Lauretta, ha dichiarato che: “Il sorriso di un bambino è una leva che spinge il mondo. Più bambini uguale futuro”
Ha chiuso la manifestazione il Luogotenente Governatore della Divisione Sicilia 5 Dott. Aldo Turco, il cui aiuto è stato determinante per la riuscita dell’evento, il quale si è soffermato sul significato dell’evento e sul ruolo che il kiwaniano riveste nella società.
Al termine il presidente del club di Comiso ha omaggiato gli oratori con una creazione in ceramica di un artista locale.
Hanno allietato i festeggiamenti un nugolo di bambini delle scuole dell’infanzia “Monserrato e “ S. Giovanni Bosco” diretti magistralmente dall’insegnante Gisella Nicolosi coadiuvata dalle sue colleghe, le ragazze della formazione al balletto dell’Insegnante CinziaTibaldi e ultima ma non per questo meno importante la piccola Sofia Gentile, reduce dalla partecipazione allo Zecchino d’oro, che ha incantato la platea cantando “La Tarantola”
I festeggiamenti sono stati allietati dai bambini delle scuole Monserrato e S.Giovanni Bosco dell’I.C. “G.Verga” di Comiso coordinati dall’insegnante Gisella Nicolosi, dalle alunne del corso di formazione professionale della scuola al balletto Sometra dell’insegnante Cinzia Tibaldi e ultima ma non per questo meno importante la piccola Sofia Gentile, reduce dalla partecipazione allo Zecchino d’oro che ha incantato la platea cantando “La Tarantola”.
A seguire la conviviale di tutti i kiwaniani presenti con le signore in allegria ed amicizia che è stata inoltre foriera di interessanti futuri sviluppi che si concretizzeranno nei mesi a venire.
Il “Calendario degli Artisti Kiwaniani” nasce da una idea del Presidente del Kiwanis Club di Enna, Antonino Papotto, di coinvolgere e stimolare artisti pittori a realizzare delle opere per pubblicarle in un calendario artistico ai fini di reperire fondi per il Progetto ELIMINATE.
All’idea, presentata al Passaggio della Campana del 12 0ttobre scorso a Enna, ha aderito spontaneamente il Kiwanis Club di Comiso attraverso il suo Presidente Gaetano Vermiglio.
Gli artisti disponibili sono stati:
Rossella Vermiglio (Figlia del Presidente del K.C di Comiso);
Guido Guglielmacci (Socio K.C. di Enna;)
Francesco Guglielmacci (Socio K.C di Enna, defunto 12.07.2014);
Silvia Papotto (Figlia del Presidente K.C. di Enna);
Giuseppe Adamo (Giovane trentenne Down);
Emanuele Mazza (Bambino Down di sei anni)-.
Questi ultimi due artisti sono figli di Genitori che fanno parte dell’Associazione” VITA 21” di Enna Associazione dei Genitori dei figli Down.
A tale Associazione è stato dedicato il “Premio della Bontà” XVI Edizione (12 Dicembre 2014), che viene conferito a persone o associazioni che si sono distinte per tale motivazione ( Mille Euro, Targa e Pergamena). La I^ Edizione è stata nel 1978.
In tal senso gli Artisti di Vita 21 sono rientrati nel contesto
Oltre alla simbologia Kiwaniana a tutti nota è da evidenziare il n. verde del Ministero dell’Interno contro la droga ed il bullismo, progetto portato avanti anche dal nostro Governatore Elio Garozzo. Tale pubblicizzazione ci è stata chiesta dal Prefetto di Enna durante il corso di una riunione sulla “sicurezza” in Prefettura.
La copertina è stata dipinta dall’artista Silvia Papotto in occasione dei Centennal Year:
“gli adulti nel mondo attraverso il Kiwanis aiutano i bambini”
Non si ferma l’attività del Kiwanis Club di Comiso, infatti domenica 4 gennaio, in vista della Befana Kiwaniana, il presidente Gaetano Vermiglio ha organizzato, con l'aiuto di Padre Salvatore Burrafato sul Sagrato della Chiesa di S. Antonio, la Fiera del Dolce con l’obiettivo di destinare il ricavato all’acquisto di capi di abbigliamento per ragazzi e ragazze della parrocchia, creando così una rete di solidarietà al servizio dei meno abbienti. Tale attività non è altro che l’applicazione del motto del Kiwanis International nel mondo “ Serving the children of the world” ed è per i Kiwaniani soltanto il compimento di un dovere gradito.
Dinanzi ad un folto pubblico si è stabilita una sinergia virtuosa tra la Chiesa ed il Club, impegnati nella vita della città attorno a progetti fondamentali dalla parte dei deboli e dei sofferenti. Il Presidente del Kiwanis, Gaetano Vermiglio, ha presentato il service di quest’anno legato alla vaccinazione delle mamme del terzo mondo per salvarle dal tetano materno neonatale durante il parto insieme ai neonati, seguito da padre Salvatore che ha pregato i fedeli di essere generosi
Un doveroso e riconoscente ringraziamento va a padre Salvatore, che permette al Kiwanis Club di Comiso di servire i fanciulli, al Direttivo del Club, ai soci e ultima, ma prima per importanza, alla titolare del negozio L’Erbavoglio Sig.ra Salvatrice Zapparrata di Vittoria la quale, in uno slancio di commovente solidarietà difficilmente oggi riscontrabile, ha moltiplicato la disponibilità dei capi di abbigliamento destinati a ragazzini e a ragazzine della parrocchia, rendendo così possibile che il Club si ponesse al servizio di un maggior numero di fanciulli.
Pertanto nel pomeriggio del 6 gennaio i kiwaniani hanno potuto offrire una goccia di solidarietà e amore in un mare di bisogni, ma come diceva Confucio, "E' meglio accendere una piccola fiammella che maledire l'oscurità".
Il pomeriggio si è concluso con la consapevolezza da parte dei kiwaniani di aver fatto il loro gradito dovere e aver messo la comunità a conoscenza che esistono persone che salvaguardano, curano e servono con amore la parte più debole della società e cioè l’infanzia e l’adolescenza.
Seconda spettacolare serata il 10 dicembre e questa volta al Teatro Naselli di Comiso per per la consegna degli attestati di merito ai Giovani Favolosi , primo progetto a respiro provinciale che ha puntato a far emergere le eccellenze e i meriti tra fanciulli e ragazzi in età compresa tra i sei e i 15 anni.
Sponsor dell’evento il Kiwanis Club di Comiso assieme all’amministrazione comunale di di Comiso e di Radio Sole 104,5 mf.
Coinvolti gli istituti di Vittoria, Comiso e Scoglitti oltre alle parrocchie e al settore giovanile del Vittoria Calcio.
Redattore del progetto il nostro Pippo Raffa –Pedagogista e presidente eletto del Kiwanis Club di Comiso.
La manifestazione si è svolta in un teatro gremito di autorità scolastiche, amministratori comunali , la presidente del Consiglio Comunale dei ragazzi, e ragazzini accompagnati dai genitori .
Dopo il saluto per il sindaco del Presidente del Consiglio Comunale Prof. Gigi Bellassai, ha preso il via la manifestazione condotta magistralmente da Valentina Frasca e Francesco Adamo, intervallata dalle mirabili prestazioni di una band il cui sax ci portava fuori dal tempo.
Sono intervenuti i Dirigenti Scolastici del I.C. G.Verga, Pirandello, e Senia i quali hanno ribadito qualora ce ne fosse stato il bisogno che premiare le eccellenze porterà gli altri ragazzini all’emulazione costruendo così una società migliore. Sono stati premiati circa 60 giovani favolosi.
Nel suo intervento il presidente del Kiwanis Club di Comiso, Gaetano Vermiglio, ha sottolineato come sia di fondamentale importanza la presenza del Kiwanis a Comiso dove sta svolgendo un lavoro di attenzione verso i bambini delle scuole locali, precisando poi che per una società interessarsi dei bambini significa interessarsi del proprio futuro.
Serata indimenticabile per una moltitudine di adolescenti e non al Teatro Comunale di Vittoria! Sponsor dell’evento il Kiwanis Club di Comiso assieme all’amministrazione comunale di Vittoria, di Comiso e di Radio Sole 104,5, ha avuto luogo la manifestazione per la consegna degli attestati di merito ai Giovani Favolosi, primo progetto a respiro provinciale che ha puntato a far emergere le eccellenze e i meriti tra fanciulli e ragazzi in età compresa tra i sei e i 15 anni. Coinvolti gli istituti di Vittoria, Comiso e Scoglitti oltre alle parrocchie e al settore giovanile del Vittoria Calcio.
Spettava ad ogni scuola, ente od associazione di segnalare bambini e giovani che da ottobre a dicembre si fossero distinti dagli altri secondo i seguenti criteri :
Disponibilità verso i compagni più deboli,
-Rispetto verso adulti,insegnanti,genitori ed istruttori
-Fair play nello sport,
-Risultati scolastici
Redattore del progetto il nostro Pippo Raffa –Pedagogista e presidente eletto del Kiwanis Club di Comiso.
In un teatro gremito di autorità scolastiche, amministratori comunali, ragazzini con i genitori, dopo il saluto del sindaco e dell’assessore alla cultura avv. Piero Gurrieri, ha preso l’avvio la manifestazione condotta magistralmente da Valentina Frasca e Francesco Adamo, intervallata dai balletti ad opera dei bambini della scuola di danza della maestra Cinzia Tibaldi e dal duo canoro Rainbow che hanno incantato gli spettatori. Sono stati premiati circa 60 giovani favolosi.
Nel suo intervento il presidente del Kiwanis Club di Comiso, Gaetano Vermiglio, ha sottolineato come sia di fondamentale importanza ripristinare innanzitutto la certezza nei ragazzi che chi fa bene è premiato e chi fa male non deve restare impunito, per non rischiare di dare loro la sensazione che le regole possono essere eluse e far così passare l'idea che il mondo sia dei furbi.
Un ruolo fondamentale riveste la famiglia che non è una sommatoria di individui ma un gruppo affettivo complesso.
E’ essenziale quindi il dialogo, la verbalizzazione dei sentimenti, delle esperienze e delle emozioni, soprattutto nella ritualità quotidiana della tavola e meglio ancora se a televisore spento. Solo così potrà incrementarsi il numero dei giovani favolosi che domani saranno degli ottimi cittadini.